HONG KONG. Scene di caos in Parlamento ad Hong Kong, dove alcuni deputati favorevoli e contrari ad alcuni controversi emendamenti alla legge sull’estradizione sono venuti alle mani. Almeno una persona è stata portata via in barella dopo la rissa, in cui i deputati si sono azzuffati rotolandosi per terra, tra le sedie e i tavoli.
Le modifiche all’esame sono al centro di aspre polemiche da parte di chi ritiene che possano erodere l’indipendenza del territorio semiautonomo cinese rendendo più facile estradare presunti criminali in Cina dove potrebbero subire processi sommari per vaghe accuse legate alla sicurezza nazionale. Ad Hong Kong, in base al principio ‘un Paese, due ordinamenti’ è stato garantito di poter mantenere il proprio sistema politico, legale e sociale per 50 anni a partire dal passaggio dal controllo britannico a quello cinese, nel 1997.
Giuseppe Muri