Borse in ripresa dopo le pesanti perdite di ieri e della fine della scorsa settimana
Dopo le perdite degli ultimi giorni, le borse europee provano a risollevarsi. Gli indicatori sono tutti positivi: Milano sta guadagnando il 3%, dopo 3 sedute consecutive in profondo rosso, lo spread è in discesa. Bene anche le altre piazze del vecchio continente. I mercati tentano quindi il rimbalzo, dopo la valanga di vendite dei giorni scorsi. Un fenomeno che era cominciato già ieri: dopo l’apertura da tregenda, c’era stato un recupero fino alla parità, ma la chiusura era stata comunque in territorio negativo. Si tratta di capire se si tratti semplicemente di un rimbalzo “tecnico”, acquisti legati all’abbassamento dei listini, o un fenomeno un po’ più duraturo.
Determinante è il mercato dell’energia. Ieri il recupero è stato provocato dalle parole del cancelliere tedesco Scholz, secondo il quale l’Europa non può fare a meno del gas russo. Un segnale che i rubinetti non saranno chiusi e che quindi i prezzi del gas non continueranno a volare. E anche la minaccia di Mosca di bloccare l’approvvigionamento ai paesi “ostili” alla Russia non ha spaventato gli investitori. Il petrolio intanto continua la sua corsa, ormai sopra i 120 dollari al barile. I titoli che hanno subito pesanti perdite nei giorni scorsi sono tutti in recupero: Telecom e i bancari.