Non ci sono più confini per la cucina veg, ormai sempre più in crescita anche nel nostro Paese: in Italia sono ormai l’8,9% i cittadini che scelgono di dire no a carne e derivati animali (nello specifico, i vegetariani sono il 6,7% mentre i vegani il 2,2%) e l’organizzazione non profit per la difesa dei diritti degli animali Animal Equality non si fa certo da parte di fronte a un trend così in ascesa. Difendere gli animali infatti vuol dire anche fare scelte consapevoli, e come cittadini e consumatori gli italiani hanno sempre più opzioni compassionevoli tra cui scegliere.
Per questo, in occasione della tradizionale grigliata di Ferragosto, Animal Equality presenta un nuovo progetto, realizzato in collaborazione con due chef specializzati in cucina a base vegetale – Tadzio Pederzolli del ristorante milanese ‘Radicetonda‘ e Caterina Mosca, chef di ‘Baciamincucina‘ e autrice di libri sulla cucina vegana e vegetariana – che hanno realizzato un intero menù 100% veg per sostituire carne e derivati durante le grigliate estive.
Le ricette, tutte facilissime e veloci da preparare, spaziano dai burger al seitan grigliato alle insalate di limoni procidani e di pesche e rucola, passando per spiedini fino agli immancabili dolci. Il tutto è facilmente accessibile gratuitamente online, sul sito dedicato, dove è possibile trovare:
• Video ricette complete per ogni piatto;
• Descrizione e lista ingredienti;
• Pdf del ricettario in alta per stamparlo e tenerlo comodamente in cucina;
• Pdf in bassa risoluzione per una consultazione in digitale più semplice.
Anche nelle situazioni che in passato sembravano più impensabili ora è possibile scegliere un’alimentazione più rispettosa di animali, ambiente e salute, ed è per questo che Animal Equality ha creato, grazie al nuovo portale interamente dedicato all’alimentazione a base vegetale Love Veg, un menù anche per queste occasioni.
Sempre più spesso infatti arrivano notizie da tutto il mondo e dall’Italia (dove Animal Equality ha denunciato sversamenti illegali di liquami e inquinamento in Lombardia) che mostrano chiaramente l’impatto ambientale devastante degli allevamenti intensivi, mentre numerose autorità scientifiche si esprimono anche sui rischi per la nostra salute connessi al consumo di carni rosse e carni lavorate.
Scegliere una dieta 100% a base vegetale non vuol dire solo risparmiare milioni di vite animali, allevati e macellati all’interno di uno dei sistemi meno efficienti nella storia dello sviluppo umano, ma anche avere a cuore l’ambiente e il futuro del nostro Pianeta.