MODENA. Dai luoghi di preghiera in Turchia, alle strade dei mercati in Italia, dai rumori dell’India ai silenzi dell’Asia orientale, dall’Afghanistan a Cuba, dall’Africa agli Stati Uniti. Tutti questi posti si possono ritrovare negli scatti di Steve McCurry, il fotografo statunitense le cui foto hanno fatto il giro del mondo. Tra i volti noti della Magnum Photos, McCurry ha infatti spaziato con i suoi reportage in più generi, dalla street photography alla fotografia di guerra, e dalla fotografia urbana al ritratto, come la celebre fotografia “Ragazza afgana”. L’Italia gli rende omaggio dal 13 settembre 2019 al 6 gennaio 2020 con la mostra “Leggere” di Steve McCurry, ospitata presso la Sala Mostre delle Gallerie Estensi di Modena, attraverso 70 immagini dedicate alla passione universale per la lettura. Nei ritratti colti da McCurry ci sono giovani, anziani, ricchi, poveri, religiosi, e laici nell’intimo atto di leggere libri, giornali, e riviste.
Promossa dalle Galleria Estensi Modena, organizzata da Civita Mostre e Musei, e curata da Biba Giacchetti, con i contributi letterari dello scrittore Roberto Cotroneo, l’esposizione rappresenta una summa dei lavori realizzati in 40 anni di carriera, e che comprendono la serie che egli stesso ha riunito in un volume, pubblicato come omaggio al grande fotografo ungherese André Kertész, uno dei suoi maestri. Ad accompagnare le fotografie anche brani letterari scelti da Cotroneo. Completa la mostra la sezione “Leggere McCurry”, dedicata ai libri pubblicati dal 1985 con le foto di Steve McCurry, molti dei quali tradotti in varie lingue.
Simona Cocola
