Il proprietario della villetta in passato era già stato vittima di diverse rapine
Tentativo di furto finito in tragedia nel Frusinate, più precisamente a Santopadre. Un uomo ha sopreso quattro persone intente a rubare nella sua abitazione e ha sparato con il fucile uccidendo uno dei ladri. L’evento è accaduto intorno alle 20 di ieri sera. Il proprietario della villetta è Sandro Fiorelli, 59 anni, titolare di una tabaccheria-ricevitoria e che in passato era già stato vittima di altre rapine.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti il gruppetto di malviventi si sarebbe introdotto nella proprietà pensando che al suo interno non ci fosse nessuno. Il tabaccaio, rientrato dal lavoro, si sarebbe insospettito udendo dei rumori provenire dal piano superiore dell’abitazione. Una volta scoperti i ladri si sarebbero dati alla fuga, ma uno dei quattro avrebbe puntato una pistola contro proprietario di casa: a quel punto l’uomo avrebbe fatto partire un colpo di fucile. Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi, ogni tentativo di rianimazione è stato inutile.
La vittima è Mirel Joaca Bine, 39enne di cittadinanza romena. Nel corso dell’interrogatorio al magistrato Marina Marra, della Procura di Cassino, il tabaccaio, indagato per omicidio, avrebbe affermato di avere agito per legittima difesa. I Carabinieri della Compagnia di Sora, intervenuti dopo l’accaduto, stanno effettuando gli accertamenti necessari per ricostruire la dinamica dei fatti. I militari hanno inoltre constatao la presenza di una pistola accanto al cadavere e secondo le prime indiscrezioni si tratterebbe di una scacciacani caricata a salve.
In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera Fiorelli ha raccontatao: “Quando sono entrato in casa ho sentito dei rumori. Ho capito che c’era qualcuno al piano superiore e allora ho preso il fucile perché mi sono spaventato“. Secondo quanto emerge dalla sua versione dei fatti il tabaccaio avrebbe sparato dopo aver notato il ladro puntargli la pistola contro.