Il presidente del Css e coordinatore del Cts, Franco Locatelli a Mezz'ora in più su Rai3 ha rassicurato gli italiani affermando di non capire, vista la situazione, le manifestazioni no Green pass
Franco Locatelli ne è convinto: “Sarà un Natale certamente connotato da maggior socialità rispetto a quella dell’anno scorso esattamente e questo grazie alla migliore situazione italiana. È chiaro che la strada maestra è questa e dobbiamo continuare a cercare di convincere ancora chi è restio, riluttante o resistente“. Così’ ai microfoni della trasmissione di Rai3 Mezz’ora in più con Lucia Annunziata.
Locatelli ha ricordato come lo scorso anno il 5 novembre i decessi erano 445 contro i 51 di quest’anno nella stessa data. A percentuali il 15,7% positività contro l’1,2% di quest’anno, 25.647 ospedalizzati contro 3.519.
Il presidente del Consiglio Superiore della Sanità si è espresso anche sulle manifestazioni no Green pass: ” Sono difficilmente comprensibili per non dire al limite dell’ingiustificabile soprattutto quando poi sfociano nelle violenze che qualche volta le hanno connotate. In questo Paese abbiamo la situazione più favorevole d’Europa esattamente per: vaccini, mantenimento delle mascherine e Green pass“.
“Quando saranno approvati da Ema e Aifa, non vedo perché non offrire la vaccinazione alla fascia di età 5-11 anni, negli Usa lo si fa già e viene raccomandato dalle società di pediatri. Seppur raramente anche i bambini sviluppano forme gravi di malattia o forme persistenti di Covid dobbiamo tutelare la loro socialità, i loro percorsi educativi-formativi. Inutile lamentarci dei risultati dei test Invalsi se non facciamo di tutto per mantenere le scuole aperte“. ha concluso Locatelli