• 23 Novembre 2024
  • CRONACHE

Firenze: operazione Revenge contro i clan della camorra

Operazione congiunta della Polizia e Guardia di Finanza di Firenze coordinata dalla Direzione Nazionale Antimafia per bloccare l'ascesa dei clan camorristici nel territorio

Nuova operazione coordinata della Polizia e  Guardia di Finanza di Firenze. La Direzione Nazionale Antimafia ha coordinato l’operazione diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia fiorentina

“Revenge” questo il nome dell’operazione, ha bloccato l’ascesa di un clan della camorra e alcuni finanziamenti Covid. Il timore che i fondi erogati per aiutare i cittadini dopo la pandemia finissero nelle mani della criminalità erano fondati. 

Contestata una lunga lista di reati

Gli agenti stanno stanno eseguendo a Firenze Salerno, Prato, Latina, Verona e Potenza, misure cautelari e perquisizioni nei confronti di 13 indagati.

I reati contestati gli indagati sono: associazione a delinquere con l’aggravante mafiosa, reati contro il patrimonio, ricettazione, furto, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco ed esplosivi. violazione della normativa in materia di immigrazione, all’indebita percezione di erogazioni pubbliche, nonché al riciclaggio e al reimpiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita.

Conferenza stampa alla procura di Firenze per illustrare l’operazione

Le fasi dell’operazione verranno illustrate questa mattina, nel corso di una conferenza stampa alla procura della Repubblica di Firenze alla quale saranno presenti: il procuratore Capo della Repubblica di Firenze Giuseppe Creazzo, il direttore della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato prefetto Francesco Messina e il generale di Brigata della Guardia di Messina e il generale di Brigata della Guardia di Finanza Alessandro Barbera, comandante dello S.C.I.C.O.

La Toscana danni è un territorio di ‘espansione’ per le mire criminali, ove reinvestire i capitali di provenienza illecita. E’ un dato certo che è emerso nell’ultima relazione della Dia, Direzione investigativa antimafia, riferita al secondo semestre 2018.

Nel territorio toscano, la criminalità può agire senza dare nell’occhio favorita, se del caso, dal supporto di qualificati professionisti locali, quali imprenditori, ma anche notai e commercialisti.

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Valentina Roselli

Laureata in Scienze Politiche, giornalista, ha iniziato come cronista per importanti testate nazionali e locali, ha collaborato con alcuni periodici di attualità occupandosi di politica ed è stata direttrice editoriale del quotidiano "Notizie Nazionali". Negli ultimi anni ha lavorato come ghostwriter e ha collaborato ad inchieste giornalistiche di attualità per radio e tv online.

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