Il green pass rafforzato resta solo per piscine e cinema. Tornano a lavoro gli over 50 non vaccinati. Solo ffp2 sui mezzi pubblici. Scuola: in dad solo i positivi
Con la fine dello stato di emergenza covid e lo scioglimento del Comitato tecnico scientifico, l’Italia si avvia verso la normalità. Un percorso che inizia oggi e andrà avanti almeno per un altro mese. Le nuove regole in vigore dal primo aprile prevedono un allentamento all’uso del green pass, che non sarà più obbligatorio all’aperto. Dal primo maggio, invece, salvo cambiamenti sempre possibili, la certificazione verde non servirà più.
Il green pass rafforzato, quello cioè che si ottiene con 3 dosi di vaccino, o 2 ma da meno di 120 giorni o da guariti, continua ad essere obbligatorio per accedere a molti luoghi al chiuso: palestre e piscine, cinema, teatri, docce, spogliatoi, convegni, feste, discoteche, sale gioco, palazzetti, strutture sanitarie.
Basta il green pass base, quello rilasciato anche dopo un tampone antigenico (per 48 ore) e molecolare (per 72 ore), per i bar e ristoranti al chiuso, treni, aerei, navi e traghetti, stadi, spettacoli all’aperto, pullman turistici. In tutti gli altri casi in green pass non serve più: quindi via libera sui mezzi pubblici, con obbligo però di mascherina ffp2. Accesso libero, quindi senza certificato verde, anche negli alberghi. I clienti degli hotel potranno liberamente accedere ai servizi interni alla struttura.
Le regole per le mascherine restano quelle fissate dal decreto dell’11 febbraio: non c’è più l’obbligo all’aperto, ma rimane al chiuso. Va bene anche la chirurgica, tranne che su tutti i mezzi pubblici e nei cinema, teatri e palazzetti dello sport, dove serve invece la ffp2.
Sparisce la quarantena da contatto. In dad andranno solo i positivi, mentre le classi continueranno la didattica in presenza. Chi è stato vicino ad un contagiato ha solo l’obbligo dell’autosorveglianza e dell’uso della ffp2.
Per gli over 50 e alcune categorie professionali, come personale scolastico e forze dell’ordine, l’obbligo di vaccinazione resta fino al 15 giugno. Ma i non vaccinati possono tornare in ufficio con il solo green pass base, quindi con il tampone negativo. Per loro termina quindi la sospensione da funzioni e stipendio.