La Festa del papà cade oggi 19 marzo in concomitanza con la celebrazione di San Giuseppe, che nel 1871 la Chiesa aveva proclamato protettore dei padri di famiglia e patrono della Chiesa universale. Ecco perché nei paesi a tradizione cattolica, come Italia Spagna e Portogallo la data di celebrazione dei papà cade ogni anno il 19 marzo.
Come si può festeggiare il proprio papà ai tempi del Covid 19? Si chiedono in tanti affranti dal fatto che non si possa né comprare un biglietto per cinema e teatri, né regalare un abbonamento fitness in palestra, né tanto meno portare il proprio padre a cena fuori. Effettivamente le restrizioni imposte non permettono nessuno di questi pensieri che fino a poco tempo fa, potremmo dire, erano tra i più gettonati e forse, paradossalmente quasi dati per scontati.
Ci sono comunque alcune cose che possono essere pensate anche ai tempi del Covid 19, per poter fare un pensiero, perché alla fine questo conta, al proprio papà.
Tra i pensieri certamente più apprezzati nella giornata di oggi restano ‘le zeppole’ dolci tipici di San Giuseppe che vengono sempre molto apprezzati, sia in versione fritta che al forno con crema o ricotta, i papà non potranno far altro che ringraziare e ‘leccarsi i baffi’. Resta un gesto simbolico semplice ma fattibile giacché le pasticcerie effettuano il servizio asporto ed oggi, per tradizione, ne sfornano in gran quantità, difficile rimanere senza.
Ancora più bello sarebbe, mamme e nonne permettendo, soprattutto se i figli sono piccoli ed amanti della cucina, fare con le proprie mani le zeppole o qualsiasi altro dolce. A cui potrebbe essere allegato un bel biglietto di auguri, si sa che i papà sono particolarmente sensibili ai gesti d’amore.
Ricordiamo che moltissimi negozi, come le gioiellerie, pur essendo chiuse restano a disposizione per le consegne a domicilio, così come è possibile utilizzare i canali online se si vuole puntare ad un bracciale con una dedica ad effetto o ancora una collana con un’immagine serigrafata rappresentante figlio/a e papà insieme.
Resta poi, specie per i più piccoli, ma non solo, la possibilità di dedicarsi a biglietti ad effetto, poesie o disegni, alla fine nella giornata di oggi la cosa importante non è affatto il valore economico del regalo ma il valore che ad esso si attribuisce: un gesto d’amore vale più di mille regali materiali.
Dello stesso parere Laforgia Filippo, classe 73, che ringraziamo per il gentile omaggio in strofa dedicato a tutti i papà:
PER TUTTI I PAPà
“Una figura importante in tutte le circostanze
La sua presenza è una guida sicura e duratura oltre la vita terrena
Con i suoi sguardi capiamo il suo stato d’animo
I loro insegnamenti danno lo spunto alle nostre menti
Il loro sostegno è un valore che lascia il segno
La discordia che umanamente può esistere, si placa per il loro bene nei nostri confronti in tutti i tramonti nella nostra quotidianità, e in questa realtà c’è sempre un’alba che la festa del papà e ogni giorno, e oggi ancor di più ci sei tu.
E se avrai bisogno di me nelle tue difficoltà sarò io il tuo papà”
Oggi come dice la poesia è la Festa di tutti i papà, anche quelli volati in cielo, che comunque continuano con la loro ‘presenza’ a illuminare il percorso dei propri figli, tra questi vi è il mio, a cui oggi, più degli altri giorni va il mio pensiero, e questa dedica:
‘ Eri il mio faro ed il mio eroe in vita e resti tale anche oggi, da te ho imparato tutto: a lottare, a non arrendermi mai dinanzi alle difficoltà della vita, ma a mostrare anche le mie fragilità, perché non sono segno di debolezza ma anzi di consapevolezza che non siamo ‘perfetti’, grazie a te sono la donna che sono oggi e non potrei essere più fiera dei tuoi insegnamenti. Buona festa papà ovunque tu sia! Ti amo papy, la tua bimba’.