Dopo un’attesa lunga un anno oggi, venerdi 11 luglio iniziano il Campionato Europeo di calcio. L’inaugurazione della importante e attesa rassegna continentale, che per la prima volta nella sua lunga storia è itinerante in 11 città europee, avviene in Italia. Infatti questa sera alle 21 allo stadio Olimpico di Roma Italia e Turchia disputeranno il match inaugurale.
Si gioca da oggi a domenica 11 luglio. Gli Europei si svolgeranno attraverso tutto il continente per la prima volta nei 60 anni della competizione, con 11 città ospitanti in tutto. La formula prevede tre gare nella fase a gironi, e poi la fase ad eliminazione diretta.
Si qualificano agli ottavi di finale le prime due classificate di ciascuno dei sei gironi, insieme alle quattro migliori terze.Le sedi saranno Roma, Baku, San Pietroburgo, Copenaghen, Amsterdam, Bucarest, Londra, Glasgow, Siviglia, Monaco di Baviera e Budapest.
L’Italia ha il vantaggio di giocare in casa le prime tre gare ed è onestamente un bel vantaggio; a Roma si terranno le tre partite degli azzurri e un quarto di finale: l’obiettivo è di volare a Londra, visto che Wembley ospiterà la semifinale e la finale.
Questa la formazione azzurra per l’esordio contro la Turchia: Donnaruma in porta; in difesa Florenzi e Spinazzola affiancano Bonucci e Chiellini; in mediana regìa di Jorginho con Barella e Locatelli mezzali; in attacco tridente di fantasia con Berardi e Insigne e Immobile, punta centrale.
L’Italia ha entusiasmo e gioca bene, ma a quale risultato può ambire?
Difficile fare un pronostico tecnico per la lunga pausa; certo gli uomini di Mancini hanno disputato qualificazioni perfette, ma l’amalgama di squadra deve essere ritrovata e questa sera vedremo alla prova dei fatti.
In ogni caso tutto l’ambiente è fiducioso in un ottimo comportamento. L’Italia può vincere gli Europei? E’ alla sua portata, anche se non abbiamo campionissimi, ma facciamo affidamento su un organico molto compatto e vario. Le altre favorite sono: Francia, Germania, Portogallo e un gradino sotto Italia, con Spagna e Belgio.
Stando agli studiosi di numeri la favoritissima è la Francia: a dirlo è un algoritmo messo a punto da ricercatori dell’Università di Innsbruck, che dietro alla Francia pongono Inghilterra e Spagna, mentre l’Italia è solo settima, col 7.9% di probabilità di vittoria finale. Forza Azzurri, smentiamo la matematica e gli studiosi in fondo si tratta di mettere un pallone in un porta e se giochiamo con il cuore è un’impresa alla nostra portata.