GLASGOW. Nella giornata di ieri e stamane ottimi risultati per spedizione italiana agli Europei indoor di atletica leggera che si stanno disputando a Glasgow.
Gli azzurri hanno raggiunto cinque qualificazioni alle finali : nella mattinata di sabato Gianmarco Tamberi superando la misura di 2,25 conquista il quarto posto provvisorio e raggiunge la gara più importante che si disputerà oggi alle 19 (ora italiana). Simone Forti nel salto triplo ha raggiunto i 16,64 che lo hanno portato in quinta posizione con conseguente qualificazione. Bene anche Claudio Stecchi che nel salto con l’asta centra l’accesso alla finalissima con la misura di 5,70, ottenuta al secondo tentativo ed in soli quattro salti complessivi, grazie alla quale occupa la quinta piazza. L’astista toscano ha dichiarato a fine gara: “L’obiettivo, come avevo detto, era entrare in finale e non è stato assolutamente facile. Saltare 5,70 è sempre impegnativo, però l’importante era farlo. Gli avversari sono in forma, la pedana è ottima e il palazzetto aiuta. Le sensazioni erano positive, tutti i salti erano buoni, anche il primo sbagliato a 5,70. È tutto pronto per domani: devo solo ripetermi e metterci quel qualcosa in più”.
Per quanto riguarda il campo femminile ottima prestazione di Raphaela Lukudu, che sempre nella giornata di sabato, vince la semifinale dei 400 metri realizzando il primato personale, abbassato a 52.80, e la quinta prestazione italiana di sempre. Nella mattinata odierna invece Tania Vicenzino si aggiunge agli altri compagni, la 32enne friulana centra l’accesso diretto alla finale del lungo con il primato personale di 6,68 al secondo salto.
Eliminati invece Margherita Magnani decima nei 3000 (9:05.32), nulla da fare per le saltatrici in alto Elena Vallortigara (diciassettesima con 1,89) e Alessia Trost (diciottesima, 1,85), la quattrocentista Ayomide Folorunso (caduta in semifinale, quando era in piena rimonta), i triplisti Tobia Bocchi (tredicesimo, 16,23) e Fabrizio Donato (diciottesimo, 15,93), l’ottocentista Simone Barontini (1:50.54), Fabrizio Fabbri nel lancio del peso con 19,71 e il saltatore in lungo Marcell Jacobs, tra i favoriti alla vigilia, che mette in fila tre nulli e chiude la qualificazione privo di un risultato valido. Stamane eliminate anche Laura Strati che resta fuori dalla top 8 del salto in lungo, piazzando un ultimo salto a 6,40 e Sonia Malavisi out con 4,50 nel salto con l’asta. Restano ancora in gara entrambi nei 60 ostacoli Lorenzo Perini che supera il primo turno con 7.74, terzo nella sua batteria, e Luminosa Bogliolo con il secondo tempo in carriera di 8.15, terzo posto in batteria e semifinale in assicurata.
Ieri si sono assegnati tre titoli che sono finiti nelle mani del polacco Michal Haratyk nel getto del peso (21,65, miglior prestazione europea dell’anno), e alle britanniche Katarina Johnson-Thompson nel Pentathlon (4983 punti, miglior prestazione iridata 2019) e Laura Muir nei 3000 metri (8:30.61, record dei campionati).