Saranno due le giornate del “birdwatching” (l’osservazione ornitologica) in Italia, e precisamente il 5 e 6 ottobre prossimi, che si terranno nelle oasi e riserve della Lipu (Lega italiana protezione uccelli). Partecipazione e divertimento sono le parole chiave riguardanti il più grande conteggio degli uccelli selvatici in Europa. La nuova edizione di “Eurobirdwatch”, il più importante evento in oltre 30 paesi europei (organizzato da BirdLife Europa con il coordinamento, quest’anno, della Lipu slovacca BirdLife Slovacchia), in Italia si svolgerà nelle 25 aree della Lipu, in cui sono ospitate e protette più di 5mila diverse specie animali e vegetali, con più di 300 specie di uccelli osservabili nelle varie stagioni dell’anno. Questi luoghi, inoltre, rappresentano territori di riproduzione per alcuni animali “simbolo”, quali la cicogna bianca, il capovaccaio, il falco della regina, e varie specie di anatre.
Sabato e domenica prossimi, pertanto, i volontari e lo staff dell’associazione animalista italiana aiuteranno i partecipanti all’Eurobirdwatch a riconoscere gli uccelli, tra cui il falco di palude, l’albanella reale, pettirossi, fringuelli, fenicotteri, cardellini, e luì, piccoli passeriformi la cui lunghezza non supera gli 11 centimetri. E non è tutto. Infatti, in occasione del “Big Day 2019”, quest’anno sarà il cardellino, uccello passeriforme appartenente alla famiglia dei Fringillidi, la specie guida della gara n. 1, una delle quattro di questo grande giorno. La prima gara sarà vinta da chi osserverà più cardellini; la seconda da chi avrà avvistato una specie segreta, svelata solo dopo l’evento; la gara n. 3 sarà vinta da chi avvisterà il maggior numero di specie; la gara n. 4 dal gruppo di birdwatchers più numeroso. Il Big Day della Lipu, come ogni anno, raccoglierà inoltre, grazie al Ria (Rapid information action) informazioni sulle specie osservate, che andranno a finire in un grande data base europeo degli avvistamenti in Europa.
Il programma dell’Eurobirdwatch cliccando su questo link