• 24 Dicembre 2024
  • FINANZA

Educazione finanziaria: che cos’è e a cosa serve

Nel mondo contemporaneo, l’alfabetizzazione finanziaria svolge un ruolo essenziale nell’aiutare le persone a raggiungere una certa stabilità economica. Purtroppo, nel nostro Paese è ancora notevolmente carente e, per colmare le lacune, è necessario ricorrere all’educazione finanziaria.

Quest’ultima può fornire a ognuno di noi le nozioni fondamentali per gestire al meglio il denaro e prende decisioni consapevoli a livello finanziario, evitando ad esempio grossolani errori nella scelta dei prodotti di investimento. Naturalmente, l’educazione finanziaria non riguarda solo il settore degli investimenti, ma anche la capacità di trovare il giusto equilibrio tra entrate e uscite, di scegliere il conto corrente più conveniente, di trovare il TFR in busta paga e capire come utilizzarlo per ottenere i massimi benefici e via dicendo.

In questo articolo approfondiremo l’argomento e cercheremo di capire che cos’è, esattamente, l’educazione finanziaria e perché è così importante.

Che cos’è l’educazione finanziaria

Per capire che cosa si intende con “educazione finanziaria”, è possibile fare riferimento alla definizione fornita dall’OCSE nella Recommendation of the Council on Principles and Good Practices for Financial Education and AwarenessI. In questo documento si legge che l’educazione finanziaria è:

il processo attraverso il quale i consumatori/investitori finanziari migliorano la loro comprensione dei prodotti finanziari, dei concetti e dei rischi e, attraverso informazioni, istruzioni e / o consigli oggettivi, sviluppano le competenze e la fiducia per diventare più consapevoli dei rischi e delle opportunità finanziarie, per fare scelte informate, per sapere dove andare in aiuto e intraprendere altre azioni efficaci per migliorare il loro benessere finanziario“.

Si tratta dunque di un percorso di apprendimento finalizzato ad aumentare l’alfabetizzazione finanziaria e a fornire a ogni soggetto gli strumenti necessari per gestire al meglio le proprie finanze personali e per prendere decisioni informate.

Che cosa permette di imparare

Le nozioni che possono essere acquisite grazie a una buona educazione finanziaria sono numerose e riguardano vari ambiti.

Tanto per cominciare, può aiutare a comprendere come gestire al meglio le proprie entrate e uscite, monitorandole e valutandole correttamente, e trovando soluzioni utili per aumentare i risparmi, anche grazie a strategie mirate.

A livello di investimenti, può aiutare a districarsi tra i vari strumenti finanziari e a comprendere la differenza tra fondi pensione e fondi comuni di investimento, tra azioni e obbligazioni e via dicendo, tra piano pensionistico individuale e piano di accumulo, tra conto corrente e conto deposito. Oltre a questo, consente di comprendere il significato di profilo di rischio, di inflazione e stagflazione, il rapporto rischio rendimento, e via dicendo.

L’educazione finanziaria permette anche di conoscere a fondo il funzionamento di carte di credito e di debito, di prestiti e finanziamenti, e di comprendere come proteggersi dall’indebitamento eccessivo. In più, può aiutare a capire come effettuare una pianificazione finanziaria mirata, anche a lungo termine.

L’importanza dell’educazione finanziaria

Una buona educazione finanziaria è fondamentale per il benessere di ognuno di noi. Gestire correttamente le proprie finanze e prendere decisioni consapevoli può aiutare:

  • ad aumentare i risparmi e creare un fondo di emergenza;
  • a ridurre l’indebitamento e a ripagare le rate dei finanziamenti con regolarità;
  • a migliorare la gestione delle risorse economiche anche sul lungo periodo;
  • a non compiere scelte azzardate nel settore degli investimenti.

Per quanto riguarda quest’ultima voce, è comunque consigliabile rivolgersi a uno specialista del settore, così da avere un consulto.

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