Investindustrial, il fondo di investimento guidato da Andrea Bonomi, ha ufficializzato l’accordo che lo porterà a diventare l’azionista di maggioranza di Eataly, con una partecipazione del 52% nel capitale del gruppo fondato da Oscar Farinetti. L’obiettivo principale della società di private equity è quella di supportare la crescita a livello internazionale del marchio attraverso l’apertura di nuovi punti vendita in tutto il mondo e a sviluppare nuovi formati.
L’operazione prevede che, al closing, Investindustrial detenga il 52% del capitale, mentre i soci storici Eatinvest (famiglia Farinetti), la famiglia Baffigo / Miroglio e Clubitaly (Tamburi Investment Partners) possiederanno complessivamente il restante 48% del capitale. Per alcuni anni Eataly ha guardato alla quotazione a Piazza Affari, ma l’azienda non è mai riuscita a fare il grande salto verso la Borsa sia per la situazione dei mercati sia per i risultati da consolidare. L’entrata in società di Investcorp potrebbe aiutare concretamente Eataly a realizzare questo sogno ancora irrealizzato.
La struttura dell’operazione, si legge in una nota, prevede un aumento di capitale di 200 milioni di euro e in contemporanea l’acquisto da parte di Investindustrial di una parte delle quote detenute dagli azionisti esistenti. L’aumento di capitale servirà per azzerare l’indebitamento finanziario netto della società in modo tale da massimizzare la flessibilità finanziaria necessaria per l’accelerazione dell’espansione su scala globale.
La società di investimento, fondata da Andrea Bonomi nel 1990, ad oggi conta 6,5 miliardi di euro di capitale raccolto tramite i suoi fondi e sedi in Europa, USA e Asia. Investindustrial é principale azionista di società come B&B Italia, Flos, Aston Martin, Sergio Rossi, PortAventura, Artsana e Valtur.
Bonomi è stato protagonista di alcune delle più importanti operazioni di private equity in Italia, oltre a ricoprire prestigiosi incarichi quali Presidente del Consiglio di Gestione di Banca Popolare di Milano e membro del Consiglio di Amministrazione di importanti società, tra le quali il Gruppo Illy, RCS Mediagroup, Permasteelisa e 21 Investimenti.