Draghi interviene all'evento siul clima, Climate Moment in di New York e non ha dubbi sulla gravità del problema, paragonabile all'epidemia da Coronavirus
Mario Draghi Draghi interviene all’evento Climate Moment di New York e usa toni decisi: “È vero che stiamo ancora lottando contro la pandemia, ma questa è un’emergenza di uguale entità e non dobbiamo assolutamente ridurre la nostra determinazione ad affrontare i cambiamenti climatici. L’Italia farà la sua parte. Siamo pronti ad annunciare un nuovo impegno economico per il clima nelle prossime settimane “.
Il nostro presidente del consiglio dunque non prende sotto gamba il problema dei cambiamenti climatici. E prosegue: “Gli investimenti pubblici dedicati alla ricerca e sviluppo devono diventare priorità per ambiti strategici come elettrificazione, idrogeno, bioenergia, cattura, utilizzo e stoccaggio del carbonio, che oggi ricevono solo circa un terzo del finanziamento pubblico. La fissazione del prezzo del carbonio può essere uno degli strumenti per accelerare la transizione verde”.
Draghi ha ammesso che molti paesi, come l’Italia, hanno deciso di adottare un modello di crescita più verde e inclusivo ma è necessario fare di più.
“Noi siamo senz’altro un Paese che sostiene con convinzione il ruolo guida dell’Unione europea nell’affrontare i cambiamenti climatici.” ha dichiarato il premier “Siamo determinati a ridurre le emissioni del 55% entro il 2030, e per azzerare le emissioni nette entro il 2050“.
Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres ha inviato un messaggio al vertice sul clima dove ammette che il mondo è su un percorso catastrofico.
“Andiamo verso i 2,7 gradi di riscaldamento globale, la scienza ci dice che qualsiasi cosa al di sopra di 1,5 gradi sarebbe un disastro. Se non cambiamo collettivamente rotta, c’è un alto rischio di fallimento della Cop26“. ha concluso Gutierrez.