Il Lecce torna in Serie A a distanza di sette anni. La squadra allenata da mister Fabio Liverani compie una vera e propria impresa, passando nel giro di due anni dal disputare la il campionato di serie C a quello di A, grazie alla doppia promozione.
I giallorossi non falliscono la partita più importante dell’anno, disputata davanti al pubblico di casa allo stadio “Via del Mare“, e riescono ad avere la meglio, nell’ultima giornata, sullo Spezia grazie al risultato di 2-1. Decisivi i gol di Petriccione e La Mantia nella prima frazione di gioco. Grande paura nel finale dopo la rete ospite di Capradossi all’83’; ma i padroni di casa riescono ad ottenere la decisiva vittoria con annessa promozione. Per i liguri, nonostante la sconfitta, playoff assicurati grazie al settimo posto raggiunto in classifica.
Per una parte di tifosi pugliesi che esulta, un’altra cade nello sconforto più totale. Il Foggia retrocede in Serie C a seguito della sconfitta subita per 2-1 allo stadio Bentegodi contro il Verona. E pensare che i sanniti si erano portati in momentaneamente in vantaggio, con acquisizione momentanea della salvezze, grazie alla rete del bomber Iemmello al 53′ minuto. Il veronesi capiscono che una debacle significherebbe perdere la possibilità di disputare i playoff e Di Carmine al 66′ e all’ 81′ sigla una fondamentale doppietta che vale il sesto posto e condanna definitivamente gli avversari.
C’è da evidenziare che se il Foggia non avesse avuto i 6 punti di penalizzazione, a seguito delle vicende societarie legate ai fratelli Sannella, avrebbe raggiunto la salvezza.
Grande beffa per il Palermo, fermato sul 2-2 dal Cittadella dopo essere stato in vantaggio 2-0, che si classifica terzo e dovrà disputare i playoff per poter sperare nell’accesso al campionato più importante d’Italia. Vittoria inutile per il Perugia di coach Alessandro Nesta che nonostante la vittoria sulla Cremonese per 3-1, per un solo punto, non riesce a raggiungere l’ottavo posto. Ai playoff anche Cittadella, Benevento e Pescara, mentre disputeranno i playout Venezia e Salernitana.
BRESCIA | BENEVENTO | 2 – 3 |
CARPI | VENEZIA | 2 – 3 |
CROTONE | ASCOLI | 3 – 0 |
LECCE | SPEZIA | 2 – 1 |
PADOVA | LIVORNO | 1 – 1 |
PALERMO | CITTADELLA | 2 – 2 |
PERUGIA | CREMONESE | 3 – 1 |
PESCARA | SALERNITANA | 2 – 0 |
VERONA | FOGGIA | 2 – 1 |
COSENZA | (A RIPOSO) |
Carlo Saccomando