PISA. Un protocollo d’intesa con l’hastag (#unboscopermontipisani) per il recupero delle aree di Monti Pisani, una delle formazioni montuose toscane più antiche d’Italia, devastate dall’incendio del 24 Settembre 2018. Sarà firmato giovedì 7 febbraio prossimo, in convenzione con Regione Toscana, Comuni di Calci e Vicopisano. Giorgio Tesi Group, una delle aziende vivaistiche in provincia di Pistoia, leader in Europa per la produzione di migliaia di varietà di piante, donerà le prime 10mila piantine.
I Monti Pisani si trovano tra Pisa e Lucca, e paiono un museo vegetale a cielo aperto, caratterizzato da pianure, colline, e rilievi montuosi, e arricchito da sorgenti e grotte scavate nel calcare. I monti, inoltre, sono da sempre stati apprezzati per gli uliveti, i frutti della natura, i borghi medievali, il clima mite, e sono testimoni di ritrovamenti archeologici d’insediamenti romani ed etruschi.
Purtroppo, l’incendio sviluppatosi l’anno scorso ha interessato un’area di oltre mille ettari, tra superficie boschiva, e la restante parte agricola, coltivata per lo più a oliveto. Investimenti rilevanti e rapidi sono, pertanto, necessari, al fine di ripristinare la stabilità e l’assetto idrogeologico.
Questa non è l’unica iniziativa a favore della natura che vede l’Italia in prima linea. È degli ultimi giorni anche la notizia della concessione del Comune di Pistoia di 831 piante di olivo, situate nelle aree a verde di proprietà pubblica, che saranno affidate gratuitamente ai cittadini maggiorenni che vorranno prendersene cura, allo scopo di sensibilizzare le persone a un’attenta cultura del territorio e dell’ambiente.