Come dice il ritornello del brano “I sogni son desideri” tratto dall’indimenticabile film d’animazione Cenerentola, la nuova piattaforma di contenuti in streaming Disney+ ha letteralmente trasformato in realtà i suoi desideri: a soli cinque mesi dal lancio negli Usa ha raggiunto ben 50 milioni di abbonati in tutto il mondo.
Sarà perché il servizio streaming a pagamento permette la visione di un vasto catalogo che contiene gran parte delle produzioni Disney, Pixar, Marvel, Star Wars e National Geographic, oltre a diversi prodotti della 20th Century Fox come Avatar, I Simpson, L’era glaciale e molti altri, capaci di attrarre le attenzioni di adulti e bambini.
Un risultato che viene considerato dagli esperti stupefacente: non a caso in appena 5 mesi è riuscito ad accaparrarsi una fetta del mercato abbonati pari a quasi un terzo di colossi come Netflix, re indiscusso delle piattaforme streaming a quota 167 milioni di abbonati, e Amazon Prime Video, con 150 milioni di abbonati.
“Siamo davvero onorati che Disney+ sia apprezzato da milioni di persone in tutto il mondo, e crediamo che questo sia di buon auspicio per la nostra espansione in tutta l’Europa Occidentale, in Giappone e in tutta l’America Latina nel corso di quest’anno,” ha dichiarato Kevin Mayer, Chairman of Walt Disney Direct-to-Consumer & International.
Nelle ultime due settimane, Disney+ ha debuttato in otto paesi dell’Europa Occidentale, tra cui Regno Unito, Irlanda, Francia, Germania, Italia, Spagna, Austria, e Svizzera. Inoltre, dalla scorsa settimana, Disney+ è disponibile anche in India. Qui, viene proposto in abbinamento al servizio di streaming già esistente, Hotstar, e conta già circa otto dei 50 milioni di abbonati totali a Disney+. A fine mese debutterà nel Principato di Monaco e in estate si aggiungeranno ai Paesi sopracitati altre sei nazioni del Vecchio Continente: Portogallo, Islanda, Norvegia, Belgio, Danimarca e Svezia.
Norbert Ciuccariello