• 21 Novembre 2024
  • SPORT

Decreto sostegni, riapertura palestre: ultime da Spadafora, ma la Vezzali?

Rabbia e delusione è quanto emerge post varo del decreto sostegni che pare non aver soddisfatto affatto la categoria palestre, i ristori insufficienti e le 3 fasce per il bonus collaboratori sportivi non hanno affatto convinto, troppi i collaboratori, si legge nei gruppi Facebook, che resteranno con un pugno di mosche in mano.

Spadafora, ex ministro dello Sport, dalla sua ci prova a non lasciare sola la categoria, esattamente come aveva promesso ed in un post, sotto al quale sono piovuti moltissimi commenti afferma:

QUESTA SERA, ALLE 21, SARÒ A TG2 POST, SU RAI 2. In questo momento sono alla Camera, per l’audizione della Sottosegretaria Vezzali sul Recovery Plan. Domani sera farò una diretta su Facebook per fare il punto della situazione sullo Sport”.

Tanti lo ringraziano, ma sorge spontanea una domanda, si legge tra i vari post, possibile che le notizie si debbano avere dall’ex ministro dello Sport, la sottosegretaria incaricata oggi, ossia la Vezzali, che fine ha fatto? Perché è in silenzio stampa?. I tanti commenti lasciati sotto al post di Spadafora. Eccovene solo alcuni

Decreto Sostegni, diretta facebook Spadafora questa sera: ma la Vezzali?

Monica A: “Con la Vezzali solo fioretti e stoccate ( x noi) Ma dov’è? Lei , Vincenzo, ci ha abituati bene, dirette e massima attenzione alle problematiche del settore. Un minimo a tutti, molto criticato dai 10.000, ma almeno c’ era il tanto per pagare bollette, spesa, assicurazione auto etc. Chi supera la soglia dei 10.000 spesso lavora in grossi centri, in città enormi. Ma anche, esistono piccole realtà in piccoli centri, città e paesi ( Sardegna) dove 10.000 te li scordi. Impossibile. Allora, dove stai l’ equità? Un minimo per sopravvivere? 400 sono un contentino, un’ elemosina per chi, cmq, fa questo lavoro per vivere”

Angela: “Caro Ministro, grazie per pensare ancora alla nostra categoria. Ci aiuti. Bisogna rivedere la modalità dell’erogazione del bonus. Non ci si può basare sul reddito di un anno ( reddito poi). Io ho 52 anni, lavoro in questo settore da 30 anni in maniera consecutiva, unica mia fonte di reddito. Ho praticamente lavorato vivendo nelle piscine e sfortunatamente proprio nel 2019 avendo avuto problemi ho lavorato solo 4 mesi con contratto da Settembre. Quindi con Cud basso mi ritroverò a percepire 1200€ con chiusure costrette causa Pandemia dopo aver lavorato una vita. Come me ci sono tanti collaboratori in questa situazione grottesca. Sono laureata, sono una professionista come tanti, abbiamo famiglia, figli, si sta per compiere una grande ingiustizia sociale e chi non capisce ciò è un grande egoista che guarda solo al proprio orticello. Siamo tutti sulla stessa barca, dovremmo essere uniti e guardare tutti insieme alla conquista dei nostri diritti, e invece come al solito è guerra tra poveri. Ci aiuti fin dove le è possibile, anche per quanto riguarda le società. Grazie ancora

Savina: “La situazione caro ministro, perché lei è il mio ministro, è che hanno deciso di far morire lo sport di base . Il fondo perduto da lei previsto è stato cancellato I proprietari stanno per sfrattarci!!!!”

Giorgio: “Attendiamo notizie certe nella sua diretta. Perché attendere da altri canali è pura utopia

Vito: “Incredibile che per avere notizie sulla situazione dello sport, dobbiamo rivolgerci all’ex ministro. È evidente che chi ha preso il suo posto, forse conosce il mondo dello sport di base meno di lei. Non si può lasciare un intero settore non dico senza sostegni, ma anche senza notizie, per quasi 3 mesi”

Aly: “Sig. Ministro, è incredibile come dobbiamo ricevere aggiornamenti da Lei mentre la sig.ra Sottosegretaria è in silenzio stampa. Grazie mille, per tutta l’attenzione che ci sta prestando”

Tags

Erica Venditti

Erica Venditti, classe 1981, dal 2015 giornalista pubblicista. Dall'aprile 2012 ho conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Ricerca Sociale Comparata presso l’Università degli studi di Torino. Sono cofondatrice del sito internet www.pensionipertutti.it sul quale mi occupo quotidianamente di previdenza.

Articoli correlati