Il pagamento della cassa integrazione sarà più veloce, una notizia che potremmo definire ottima per quanti da mesi lamentano lungaggini burocratiche nell’ottenimento del pagamento della stessa. Sono tantissimi i lavoratori che su Facebook per confrontarsi sui ritardi nei pagamenti hanno creato nei mesi scorsi anche dei gruppi ad hoc, che oggi potrebbero finalmente gioire per l’importante passo in avanti raggiunto.
A dare notizia dell’abolizione dell’invio del SR41 l’ex ministro del lavoro Nunzia Catalfo, che annuncia come nel Decreto Ristori 5 si stia proseguendo nella giusta direzione della ‘semplificazione’ dando seguito a quanto da lei richiesto quando era ancora al Governo. In dettaglio cosa cambierà per quanti attendono il pagamento della cassa integrazione e le parole pubblicate dalla Catalfo nella giornata di ieri sulla sua pagina ufficiale facebook.
Nel prossimo Decreto ristori 5 così come é emerso dal primo incontro tra il Ministro del Lavoro Andrea Orlando e le parti sociali si punterà soprattutto ad una riforma degli ammortizzatori sociali. Nello specifico uno degli obiettivi primari del Governo Draghi sarà quello di tagliare qualche passaggio burocratico permettendo una maggiore velocità nei pagamenti della Cassa Integrazione, centralizzando i processi.
E’ stata infatti confermata la cancellazione di un passaggio burocratico per le imprese che molto spesso aveva prodotto ritardi nei pagamenti, stiamo parlando del modello SR41. Verrà dunque ora eliminato quel modello che le imprese dovevano compilare una volta ottenuta l’autorizzazione dell’Inps, appunto il modello SR41, ora sarà sufficiente, il che permetterà certamente una velocizzazione della procedura di pagamento : “una diretta integrazione dei dati per la Cig nel flusso Uniemens”. Contenta del traguardo raggiunto la Catalfo che aveva a lungo ‘lottato’ per ottenere questo risultato, e nel suo post Facebook, ne rivendica la ‘paternità’.
Così l’ex ministro del Lavoro sulla sua pagina Fb, rivendicando in parte quanto di buono si sta facendo sulla semplificazione delle procedure di pagamento della Cig, scrive : “Da Ministro del Lavoro ho elaborato e lasciato agli atti oltre 20 proposte normative da inserire nel Decreto Ristori 5, tra cui quella – messa a punto insieme all’INPS – che prevede la semplificazione delle procedure di pagamento della cassa integrazione. In pratica, la proposta prevede che, a partire da aprile, le aziende non dovranno più inviare all’Istituto il modello SR41 che verrà sostituito con il flusso UniEmens.
Poi rivolgendosi direttamente al Governo lancia una sorta di appello affinché di acceleri, con la firma del decreto ristori 5, anche verso la proroga di altre misure di sostegno al reddito: “Considero positiva la scelta del nuovo Governo di portarla avanti. Mi auguro che il Decreto, che dovrà prevedere anche la proroga delle varie misure di sostegno al reddito (Cig, indennità per i lavoratori più colpiti dalla pandemia, intervento sulla NASpI, Reddito di emergenza etc.), venga approvato il prima possibile. Senza la crisi che ha portato alla caduta del Conte II questi interventi sarebbero già operativi.
