Donne in termini di numeri e statistiche rappresentano il quadro Istat riguardante le violenze che continuano a subire, e che spesso sfociano nei femminicidi: oltre 15 le donne uccise nel 2019 fino allo scorso mese di marzo. I dati rivelano 6 milioni 788mila casi di violenza fisica, o sessuale, di cui 4 milioni 353mila negli ultimi cinque anni, senza tralasciare i tentativi di strangolamento ustione, soffocamento (1,5%), e la minaccia o uso delle armi (1,7%). Ad aggravare la situazione si aggiunge la mano che ferisce, nella maggior parte dei casi di un partner, o ex compagno, che porta a una conseguente perdita di fiducia e autostima da parte delle vittime (52,7%), ansia, fobia e attacchi di panico (46,8%), sensazione di impotenza (46,4%), disturbi del sonno e dell’alimentazione (46,3%), depressione (40,3%), oltre a difficoltà a concentrarsi e perdita della memoria, dolori ricorrenti nel corpo, difficoltà nel gestire i figli, fino all’autolesionismo, o a idee suicide. Questo è ciò che è emerso durante il seminario “La violenza contro le donne. Dai dati statistici ai nuovi strumenti di contrasto e prevenzione”, svoltosi lo scorso marzo a Venezia, in cui sono stati presentati gli ultimi dati Istat.
Il lato positivo è una maggiore capacità della donne di uscire dalle relazioni violente, o di prevenirle, e maggiore consapevolezza, che si traduce nel fatto che negli ultimi cinque anni la violenza subita dal partner è sempre più considerata un reato, e quindi raccontata a qualcuno, ma anche denunciata alle forze dell’ordine. Le donne hanno imparato a cercare aiuto presso i centri antiviolenza, dove sono a disposizione diversi servizi come: ascolto e accoglienza (94% dei centri), supporto legale (93% dei centri), supporto psicologico (88% dei centri), di orientamento e accompagnamento ad altri servizi (87% dei centri). Ne emerge che le vittime che hanno iniziato un percorso di uscita dalla violenza presso questi centri sono quasi 3mila e 800.
In occasione dell’8 marzo 2019, Giornata internazionale della donna, è uscita la seconda edizione dell’ebook #hodettono di Alley Oop dedicato alla violenza di genere, con Chiara Di Cristofaro, Flavia Landolfi, Manuela Perrone e Simona Rossitto, pubblicato dal Sole 24 Ore, dal cui sito è scaricabile. Patrocinato dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, l’ebook punta sul quadro normativo italiano e sulla sua applicazione concreta.
