CROTONE. Dare nuova vita alla plastica, dal momento che, come affermava lo studioso Antoine-Laurent Lavoisier, “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”. È dunque su queste basi che si sorregge la mission di PlastiLab-GreenInnovation, la startup nata a Crotone per riciclare la plastica della differenziata, trasformandola in giochi per bambini nei parchi.
L’intento dell’azienda, aggregata al Consorzio Net, con la partecipazione di Idea Plast di Lainate, è quello di realizzare elementi di arredo urbano, arredamenti interni, e pavimentazioni, che possono rappresentare un business importante per il Meridione, svolgendo anche attività di ricerca all’interno di un laboratorio di analisi e di prototipazione presso la sede che si trova nel Polo di Innovazione Regionale “Ambiente, rischi naturali, energia e rifiuti”.
Alessandro Trentini, presidente di PlastLab, sottolinea l’estrema necessità al Sud di trovare una seconda vita del rifiuto: «La convenienza è sulla durata, sulla manutenzione, oltre a dare un esempio al cittadino che quello che butta via ogni giorno può essere trasformato in qualcosa di utile».
PlastiLab – Green Innovation, con un occhio rivolto all’ambiente e uno all’innovazione al fine di garantire benefici economici ed ecologici, svolge inoltre analisi nel campo dell’igiene ambientale e della chimica industriale, della chimica e della biologia, e fisiche per la determinazione delle caratteristiche di materiali costruttivi, promuovendo la cultura scientifica, tecnologica e gestionale delle materie plastiche.