Ci sono tre vittime italiane identificate in seguito al crollo di un seracco sulla Marmolada in Trentino. Una delle vittime è originaria della provincia di Vicenza, l’altra della provincia di Treviso e sono entrambi guide alpine. Anche una terza persona identificata sarebbe veneta.
Tra i dispersi inoltre, che al momento sarebbero una ventina, ci sarebbe anche un uomo sui 50 anni di Alba di Canazei. Il conteggio delle vittime sembra purtroppo destinato a salire, considerato il numero di dispersi. Anche una terza persona identificata sarebbe veneta.
Intanto sui social è comparso in queste ore un selfie che riprende sulla vetta, prima del distacco del seracco, uno dei vicentini dispersi, Filippo Bari, di 27 anni. Secondo quanto ricostruito, Bari stava salendo sul ghiaccio della montagna quando la valanga lo ha travolto. Secondo il fratello Andrea, prima dell’incidente comunicava con lui via telefono: “Ci stava inviando delle foto mentre era sul ghiacciaio. Siamo in contatto con la polizia e gli ospedali, ma non abbiamo notizie di lui“.
Oltre a Filippo risultano dispersi anche Davide Miotti, guida alpina di Tezze sul Brenta, e la compagna Erica Campagnaro. Mentre nelle ultime ore i soccorritori hanno salvato alcuni dispersi tra cui Barbarano Mossano, 27 anni che è stato trasferito all’Ospedale Santa Chiara di Trento.