Quasi tutti leggiamo l'oroscopo ma solo il 19% crede nella vera influenza delle stelle.
Chissà perché, soprattutto d’estate, si legge l’oroscopo. Saranno complici le giornate di relax o le letture più leggere, fatto sta che uno sguardo lo diamo sempre. L’astrologia non è una scienza e non esistono riscontri scientifici che evidenzino la sua importanza nella vita di ognuno di noi, ma dai tempi dei tempi, troviamo testimonianza in mesopotamia, molte persone ci credono.
Può essere che siano influenzate da accadimenti confermati nella realtà, può essere che si aggrappino a qualche predizione riuscita, resta innegabile che esistano tanti astrologi, ed un’infinità di persone che si affidano alle loro parole. In Italia sono molte le riviste che trattano astrologia e che presentano l’oroscopo in maniera specifica ed esaudiente.
Negli ultimi anni però c’è stato un calo del settore, sarà perchè la gente in generale è divenuta più critica, saputella o disperata, ma della passione per l’oroscopo di un tempo è rimasta solo l’ombra.
Secondo un sondaggio Doxa tra gli italiani un terzo crede nell’astrologia ma nel senso che dà un occhio all’oroscopo del mattina quando beve il caffè, un po’ per abitudine, curiosità o scaramanzia. Rimane molto divertente leggere che proprio il giorno in cui si ha un appuntamento importante di lavoro, il proprio oroscopo dice che l’esito sarà un sicuro successo. Diverso sarebbe basare la propria vita, le decisioni importanti, sulle predizioni di astrologi.
Nella storia ci sono stati personaggi di rilievo a credere fermamente nell’astrologia, uno fra tutti, Ronald Reagan che non prendeva alcuna decisione senza aver prima consultato la sua astrologa di fiducia. Ma l’ex presidente della Casa Bianca non è stato l’unico, prima di lui per re ed imperatori era uso comune affidare le proprie decisioni alle stelle.
L’astrologia si basa sulla credenza che la posizione dei pianeti ed i loro movimenti influenzino gli accadimenti, le persone e soprattutto che la loro esatta posizione al momento della nascita sia in grado di rilevarne molti aspetti relativi alla vita e alla psiche della persona. Questo però implica una certa difficoltà nell’interpretazione che potrebbe quindi falsare il risultato.
Poi è assolutamente vero che gli appartenenti allo stesso segno zodiacale abbiano delle caratteristiche simili: in genere gli appartenenti al segno della vergine sono più portati alla precisione, mente la creatività è più caratteristica degli acquari; a stravaganza dei gemelli, la sensualità degli scorpioni, e via di seguito. Se poi troviamo un vergine disordinatissimo ed impreciso, l’astrologia risponde che il suo ascendente è ancor più importante e quindi sarà stato quello, magari in quello a determinare il suo carattere.
Resta certo che ci sono tante persone che si affidano all’oroscopo quante invece non ci credono ma rimane molto curioso, ad esempio, che al momento della nascita di un bimbo si possa chiedere ad un astrologo di fiducia il tema natale. Così, per gioco, soprattutto quando uno dei due genitori è portato a crederlo una sciocchezza.
L’astrologo non conosce i genitori, tanto meno il nascituro e dopo aver chiesto l’ora esatta di nascita, prepara il documento dai dati comunicati il giorno stesso che il piccolo viene al mondo. L’oroscopo viene consegnato nel giro di pochi giorni ai genitori ed è scritta la sua vita come prevista dalle stelle. Non si sa ancora il reale colore degli occhi, tanto meno le caratteristiche fisiche che saranno dell’ uomo adulto.
Leggendolo si sorride, perchè c’è addirittura descritto il suo quadro clinico, le sue debolezze alle caviglie, il probabile reflusso gastrico in giovane età. Si legge che seguirà probabilmente un determinato corso di studi e tanti altri dettagli. Davvero incredibile poi verificare di mese in mese, di anno in anno che ogni piccolo dettaglio scritto il giorno stesso della sua nascita corrispondesse esattamente alla realtà. Con una precisione quasi impressionante.
Una coincidenza? Certamente può essere considerata tale se su 10 annotazioni ne coincidono 5 oppure 6 ma se siamo a 10 dettagli su 10 è quasi sciocco negare l’evidenza. Eppure, quando i genitori guardano ancora il documento ed il figlio è ormai diventato uomo, ancora sorridono ed uno dei due ritiene sia comunque assolutamente sciocco leggere un oroscopo.
Tanti esempi come questo dimostrano che l’astrologia possa di certo aiutare a comprendere la personalità di un individuo, ma non essendo una scienza sia impossibile darle troppa importanza, soprattutto se interpretata da chiunque. Come in tutte le professioni esistono astrologi seri e veggenti, chi prevede senza scrupoli e chi invece suggerisce delle possibilità, che legge nelle stelle.
Altro fatto se le aziende si affidano a profili personali astrologici per scegliere il personale. Anni fa a Torino, una giovane neolaureata denunciò un’azienda che l’aveva scartata, dice, dopo aver saputo segno zodiacale ed ascendente. A questo punto sarebbe lecito chiedersi quali fossero, sempre e solo per curiosità.