• 24 Novembre 2024
  • DAL MONDO

Covid19: alcune novità dal mondo

Nuove misure, nuovi report, le novità sugli ultimi sviluppi della pandemia nel mondo

Dell’Italia sappiamo tutto al momento siamo a 128.068 morti 5.636 i nuovi casi e 31 i decessi. La maggior parte dei contagiati (90%) sono i non vaccinati. Crolla il tasso di positività ma salgono i ricoveri (+98), le terapie intensive calano (-1).Presto alcune regioni torneranno in zona gialla, tra queste: Sardegna, Sicilia e Calabria. Assodato che il Green Pass è il certificato necessario per frequentare ristoranti ed eventi e da settembre mezzi di trasporto e che sarà obbligatorio per gli insegnanti, ma vediamo cosa succede nel mondo le novità salienti anche nei paesi extraeuropei secondo una relazione OMS.

Situazione europea

Prossima la fine dei test gratuiti in Germania La Germania infatti porrà fine ai test di screening Covid-19 gratuiti l’11 ottobre per rilanciare una campagna di vaccinazione che declinando verso il basso. Dalla data dell’11 ottobre le persone che non vorranno vaccinarsi dovranno pagare un test che dimostri la negatività al Covid-19 per poter andare al cinema, al ristorante o in palestra.

Controlli a campione negli stadi inglesi dove saranno esaminate in modo casuale le persone all’ingresso degli stadi e devono mostrare la prova della vaccinazione contro il Covid-19 o un recente test negativo.
Tale provvedimento si applicherà a partire dall’inizio della stagione 2021-22 del campionato inglese, il cui match inaugurale è in programma venerdì tra le neopromosse Brentford e l’Arsenal.

In Russia Facebook mette fine alla campagna di disinformazione sui vaccini, smantellando un’operazione di disinformazione russa che cercava di screditare i vaccini AstraZeneca e Pfizer / BioNTech contro il Covid-19. Secondo i responsabili della congiura dalle informazioni diffuse, non si sbaglia a dire che sia passato il messaggio secondo il quale il vaccinati potevano trasformarsi in scimpanzé.

Messico e Africa

Sono in arrivo da parte degli Usa 8,5 milioni di dosi per il Messico dosi di vaccini Moderna e AstraZeneca, ha dichiarato martedì il ministro degli Esteri messicano Marcelo Ebrard.
La Guinea ha annunciato martedì il rafforzamento dei controlli sanitari alle frontiere, l’uso obbligatorio delle mascherine e la chiusura dei locali notturni per combattere l’epidemia di Covid-19. La situazione sanitaria sta precipitando in Africa, dove le ultime statistiche sulla pandemia da Covid-19 dipingono un’accelerazione mai vista finora nel continente. E l’Oms lancia l’allarme: «C’è bisogno di vaccini immediatamente»

India e indie occidentali

L’india risulta il terzo paese più colpito nel mondo e ha raggiunto il picco lo scorso giugno per poi ridurre drasticamente il numero dei decessi e dei contagi nel mese di agosto. In tutti gli stati si è avuta una riduzione misteriosa attribuita al non conteggio dei positivi e dei decessi o nell’ipotesi migliore che abbia raggiunto naturalmente nonostante la scarsa percentuale dei vaccinati un’immunità di gregge.

Situazione allarmante nelle Indie Occidentali con tassi di incidenza “mai conosciuti” confinamento in Martinica e probabile in Guadalupa: la crisi sanitaria è “estremamente grave. Critica la situazione sanitaria anche nella Polinesia francese dove le autorità hanno annunciato il ripristino da mercoledì del coprifuoco notturno

Bilancio globale

La pandemia ha ucciso almeno 4.303.610 persone in tutto il mondo dalla fine di dicembre 2019.
Gli Stati Uniti sono il Paese con il maggior numero di morti davanti a Brasile India , Messico e Perù.
L’Organizzazione mondiale della sanità stima, tenendo conto dell’eccesso di mortalità legato direttamente e indirettamente al Covid-19, che il bilancio della pandemia potrebbe essere da due a tre volte superiore ai dati ufficiali, soprattutto nel continente africano.

L’OMS invita 20 persone potenti ad agire per porre fine alla disuguaglianza dei vaccini e ha esortato i venti leader con il potere di invertire lo squilibrio globale “vergognoso” nell’accesso ai vaccini Covid-19 prima di ottobre.

“Ci sono probabilmente venti persone nel mondo che sono cruciali per risolvere questo problema di equità”, ha detto Bruce Aylward dell’OMS durante un’interazione dal vivo sui social media dell’OMS, pensando a leader aziendali e capi di stato.

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Valentina Roselli

Laureata in Scienze Politiche, giornalista, ha iniziato come cronista per importanti testate nazionali e locali, ha collaborato con alcuni periodici di attualità occupandosi di politica ed è stata direttrice editoriale del quotidiano "Notizie Nazionali". Negli ultimi anni ha lavorato come ghostwriter e ha collaborato ad inchieste giornalistiche di attualità per radio e tv online.

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