Dopo oltre tre settimane di stabilità, la percentuale di posti nelle terapie intensive con pazienti Covid in Italia è risalita di un punto percentuale nelle ultime 24 ore, tornando al 3%. È quanto emerge dai dati dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) del 27 giugno 2022, pubblicati in data odierna.
Si tratta dello stesso valore di un anno fa, quando però nel Paese era presente una variante molto meno contagiosa di quella attuale. Resta invece stabile al 9% l’occupazione nelle ultime 24 ore dei posti letto nei reparti di area “non critica” da parte di pazienti con Covid-19.
Secondo il monitoraggio Agenas, sempre nell’arco delle ultime 24 ore, la percentuale dei posti nei reparti ospedalieri di area medica occupata da pazienti positivi al Covid-19 è risultata in crescita in 12 Regioni: Abruzzo (al 9%), Basilicata (14%), Calabria (18%), Campania (10%), Liguria (11%), Marche (8%), Molise (9%), Pa Bolzano (16%), Pa Trento (9%), Sardegna (8%), Sicilia (21%) e Umbria (21%). Lo stesso dato è invece rimasto stabile in Emilia Romagna (10%), Friuli Venezia Giulia (12%), Lazio (9%), Lombardia (7%), Puglia (10%), Piemonte (4%), Toscana (7%), Valle d’Aosta (11%) e Veneto (6%).