Come aiutare concretamente, e rapidamente, le famiglie in gravi difficoltà economiche con pochi fondi in cassa per potere intervenire ? Ha a dir poco del geniale l’idea del Comune di Cosenza. Realizzare un conio che sia moneta corrente. Una moneta coniata in argento 800, di 26 millimetri di diametro e 9,5 grammi di peso. Sul fronte sono riportati la numerazione, il logo del Comune e il valore (corrispondente a 20 euro).
Sul retro, invece, campeggia l’effigie di Federico II di Svevia e il corso di validità. E’ il Bruzio, il nuovo strumento di pagamento coniato dal Comune di Cosenza a sostegno delle famiglie economicamente svantaggiate e che sostituisce i tradizionali sussidi economici (buoni spesa) con i quali l’Amministrazione comunale, nel corso dell’anno e, in particolare nel periodo delle festività natalizie, va incontro alle esigenze dei non abbienti e bisognosi, residenti in città.
La nuova moneta, che diverrà sicuramente un cult per collezionisti di numismatica e cultori di Federico II°, è stata presentata ufficialmente nel salone di rappresentanza del Comune di Cosenza in una conferenza stampa cui hanno partecipato il Sindaco Mario Occhiuto e l’Assessore ai tributi e all’innovazione Lino Di Nardo al quale si deve la proposta di lanciare per primo lo strumento di pagamento nel circuito dell’economia locale, quello alimentato dai 24 operatori commerciali che hanno aderito all’iniziativa, rispondendo ad un avviso pubblico bandito dal Comune.