Cookie e cache sono due elementi presenti nei nostri computer dagli albori di internet, il fatto che lo siano non è un caso! Grazie a loro la navigazione risulta più immediata, facendo risparmiare il consumo di dati, evitandoci di ricordare password e altre azioni che compiamo spesso navigando nella rete.
Nello specifico i cookie sono frammenti di codice inviati al computer da ogni sito web visitato. Il pc li conserva tutti in un apposita cartella, ripescandoli e sfruttandoli durante i successivi accessi a quel determinato al sito. Questi file contengono svariati nomi utente, password, eventuali elementi presenti nei carrelli di siti di e-commerce e tanto altro. Tutto molto comodo e sicuro, finché i siti malevoli hanno introdotto i “tracking-cookie”, che, poiché i cookie sostanzialmente tracciano ogni nostro movimento in rete, inviano i nostri dati personali a siti malevoli che li sfruttano. Un esempio lampante è rappresentato da qui siti che sono in grado di inviarci pubblicità mirata. Dal maggio 2017 una direttiva europea impone che i siti avvisino se utilizzano cookie.
Le cache (letto “chesc”) sono molto simili ai cookie, ma più che dei biscotti sono delle torte intere! Tralasciando gli esempi ipercalorici, la memoria cache contiene interi siti scaricati, così quando successivamente si andrà a visitare uno specifico sito, la quantità di dati che i server dovranno inviare all’utente sarà inferiore, poiché buona parte verranno caricati dal computer. Con le alte velocità di navigazione attuali potrebbe risultare inutile, ma quando le connessioni erano molto meno potenti, ridurre il tempo di caricamento di una pagina era un’opzione molto allettante!
Se vuoi preservare il più possibile la riservatezza dei tuoi dati personali navigando sul web, cerca nelle impostazioni del tuo browser alla cronologia e troverai le impostazioni per eliminare i cookie e svuotare la memoria cache. E se non bastasse ti consigliamo di optare per l’utilizzo di server come Tor (The Onion Router), che ti assicura il completo anonimato online.
Alessandro Nocera
