MATHI. È una manifestazione a cielo aperto “Lunathica”, Festival Internazionale di Teatro di Strada, che torna dal 31 maggio al 29 giugno 2019 a invadere con la sua magia le piazze e i centri storici di otto comuni: Mathi, Fiano, San Francesco al Campo, Lanzo, San Maurizio Canavese, Balangero, Nole, e Cirié. Su 13 palcoscenici e 17 serate a ingresso gratuito, sono 25 le compagnie a esibirsi, con 12 prime nazionali, otto date uniche in Italia, sette prime regionali, e più di 100 artisti provenienti da Argentina, Colombia, Canada, Francia, Italia, Messico, Spagna, Uruguay, e Israele.
Secondo Cristiano Falcomer, direttore artistico e fondatore di Lunathica, giunto alla 18esima edizione: «Mai come quest’anno abbiamo sentito il supporto della comunità che sostiene il festival che non è più solo una iniziativa dei Lunatici, ma è diventato un appuntamento molto voluto e sentito dalle persone che lo vivono, lo seguono, lo sostengono, e fanno in modo che continui ad avere lo stesso spirito corsaro e libertario degli inizi». Era infatti il 2002 quando andò in scena per la prima volta a Mathi, con lo stesso entusiasmo che ancora oggi lo caratterizza.
Ventimila presenze da record nel 2018, e una novità nel 2019: il 22 giugno il festival porterà le sue contaminazioni nell’oasi naturalistica “I Gorét”, collegata al comune di Nole attraverso la pista ciclabile Corona Verde Stura, con il Cirque Rouages, formato da acrobati, funamboli, e musicisti che si esibiranno attorno a un’imponente struttura fatta di ingranaggi e ruote. Grande spazio alla musica dal vivo, inoltre, quest’anno, dall’electro swing al soul, con echi di bolero rivisto in chiave rock al funk, sonorità boliviane, incursioni nel jazz e nel rap indiano, ritmi latini e pennellate di classica.
Il lato sociale della manifestazione risalta in “Fili Sottili”, un progetto che ha l’obiettivo di dare opportunità a chi è ai margini della società, attraverso la cultura e il teatro, coinvolgendo molte associazioni regionali operanti nel settore sociale e culturale, tra cui Tecnologia Filosofica, StranaIdea e TeatrAzio-ne. Nel concreto il progetto, nato nel 2018, si avvale di due laboratori di teatro sociale, presso il centro diurno “La Coccinella” di Mathi, e all’interno dei locali del Presidio Ospedaliero “Fatebenefratelli” di San Maurizio. Un’altra azione importante di Lunathica risiede nel Premio Gianni Damiano, nato con lo scopo di aprire una finestra sulle più giovani e promettenti compagnie a livello internazionale, dando loro luce all’interno della programmazione. E quest’anno la giuria tecnica ha selezionato sei finalisti in una rosa di 60 candidature.
Lunathica è organizzata dall’Associazione Culturale “I Lunatici”, con il contributo economico di Regione Piemonte, Fondazione Crt, Unione dei Comuni del Ciriacese e del Basso Canavese, Unione Montana di Comuni delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, Città di Cirié, Comune di Nole, Comune di San Francesco al Campo, Comune di San Maurizio Canavese, Comune di Balangero, Comune di Lanzo Torinese, Comune di Fiano Torinese, Comune di Mathi , Consorzio di Cooperative Coesa, Progetto Trame, Consiglio Regionale del Piemonte e Delegazione del Québec a Roma, con il patrocinio di Città Metropolitana di Torino, Città di Torino, Consorzio Intercomunale dei Servizi socio-assistenziali di Cirié, Confesercenti, e con il sostegno di Reale Mutua Assicurazioni, e Gtt.
Programma Lunathica
Simona Cocola
