Il leader 5stelle a palazzo Chigi per parlare delle "urgenze dei cittadini"
Il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte si è recato a palazzo Chigi per incontrare il Presidente del Consiglio Mario Draghi. “Sono qui non per parlare di posti ma di urgenze dei cittadini – ha affermato l’ex premier – ho assicurato a Draghi la massima compattezza del M5S per rilanciare azione esecutivo”. Il Movimento ha chiesto soprattutto “risorse aggiuntive per contenere il caro energia”.
Sul tema riforme, nato dal discorso di Mattarella a Montecitorio e rilanciato dal segretario del Partito democratico Enrico Letta, Conte non si sbilancia: sulla giustizia ammette che non si possono permettere le “porte comunicanti”, cioè la possibilità data ai giudici di rientrare in magistratura dopo una esperienza politica. Mentre sul fronte riforme istituzionali, il presidente del Movimento 5 stelle propone di ridurre “l’instabilità cronica dei governi” attraverso la sfiducia costruttiva per evitare le crisi al buio. Sì anche alla modifica dei regolamenti parlamentari per impedire i cambi di casacca.
Non entra nel merito invece Giuseppe Conte dello scontro interno al Movimento 5 stelle, e delle dure critiche ricevute dal ministro degli esteri Luigi Di Maio per la gestione dell’elezione del capo dello stato: “Sono venuto qui a palazzo Chigi per parlare delle urgenze dei cittadini, non delle correnti del Movimento che sono vietate dallo Statuto”, taglia corto Conte.