TRIESTE. E’ una studentessa del liceo scientifico “France Prešeren” di Trieste la candidata italiana vincitrice della dodicesima edizione del concorso di tradizione della Commissione europea “Juvenes Translatores”. Si chiama Giulia Rorato, ha 17 anni e fa parte assieme ad altri 27 studenti del lotto di studenti che parteciperanno a Bruxelles alla cerimonia di premiazione. In quell’occasione i ragazzi potranno incontrare i traduttori della Commissione europea che organizzano il concorso e che hanno selezionato i vincitori tra 3.252 partecipanti da 751 scuole di tutta Europa. Giulia ha scelto una traduzione in sloveno, lingua che conosce decisamente bene e che studia da anni nel liceo triestino.
Le traduzioni che quest’anno erano su un tema interessante, quello dell’anno europeo del patrimonio culturale e come precisa Günther H. Oettinger, commissario responsabile per il Bilancio, le risorse umane e la traduzione, “i ragazzi selezionati sono da encomiare per le competenze linguistiche. L’apprendimento delle lingue è fondamentale nella nostra società. Le lingue aprono la strada a maggiori opportunità di lavoro e aiutano a comprendere meglio la cultura e il punto di vista degli altri. Auguro a tutti i vincitori e ai partecipanti al concorso di continuare a coltivare e diffondere la passione per le lingue”.
L’ultima edizione del concorso “Juvenes Translatores” si è svolta il 22 novembre in tutte le scuole partecipanti. Gli studenti concorrenti hanno utilizzato 154 delle 552 combinazioni linguistiche possibili tra le 24 lingue dell’UE. Tra le scelte più particolari spiccano traduzioni dal portoghese all’olandese, dall’ungherese al finlandese e dallo sloveno all’italiano.
“Juvenes Translatores” ha il duplice obiettivo di promuovere l’apprendimento delle lingue nelle scuole e di far provare ai ragazzi che cosa significa fare il traduttore. Il concorso, aperto agli studenti diciassettenni delle scuole secondarie superiori, si svolge contemporaneamente in tutti gli istituti dell’UE selezionati.