Molte sono le persone che si lamentano del proprio cane perché sembra essere diventato incontinente e fa la pipì in casa, anche davanti al proprio padrone e anche se non si tratta di un cane anziano. Bisogna però saper distinguere l’incontinenza urinaria classica da quella emotiva, perché anche il cane tende ad emozionarsi e così facendo, talvolta, può capitare che questo non riesca a trattenersi.
È piuttosto frequente incontrare un cane che tende ad emozionarsi facendosi la pipì addosso e, in genere, succede quando questo è felice di rivedere il padrone o una persona cara. Urinare è, ovviamente, un bisogno fisiologico. Da cucciolo il cane impara a controllare questo stimolo e gli viene insegnato dove può fare i suoi bisogni dentro casa, non appena diventerà più autonomo e grandicello gli si insegnerà invece a farli all’esterno.
L’animale imparerà quindi a trattenerla e a farla dove gli viene insegnato, sempre che non abbia invece un problema comportamentale o una malattia, in questi casi si consulterà un medico veterinario di fiducia. Ma quando si tratta di incontinenza dettata dall’emotività nel cane, gli esperti spiegano che bisogna fare una distinzione, in quanto potrebbe trattarsi di un’emozione forte di gioia dell’animale oppure potrebbe essere un comportamento legato dalla paura o dalla sottomissione.
Quindi, fatta tale distinzione si potrà porre rimedio a questo suo comportamento, individuando alcune pratiche nell’educazione dell’animale.
Come accennato in precedenza, gli esperti spiegano che bisogna saper distinguere le motivazioni dell’incontinenza emotiva del cane per potervi porre rimedio.
Vi sono alcuni segnali che possono aiutare il padrone a capire lo stato emotivo dell’animale, ad esempio, in caso di:
A prescindere da come si atteggia l’animale in queste situazioni, gli esperti suggeriscono di evitare di rimproverarlo e di punirlo, in quanto sarebbe inutile e gli si metterebbe solo paura.
L’incontinenza urinaria si verifica quando un cane non riesce a trattenere il controllo della sua vescica e ciò può essere più o meno grave, a seconda della situazione.
L’incontinenza nel cane, cronica o intermittente, può essere provocata da diverse cause che devono essere diagnosticate da un professionista attraverso visite ed esami clinici. Un medico veterinario potrà così valutare se si tratta di vera e propria incontinenza, cercando le eventuali cause, oppure se si tratta di un disturbo del comportamento.
Nel cucciolo il tratto urinario può essere soggetto ad alcune malformazioni, mentre nel cane adulto le cause dell’incontinenza urinaria possono essere diverse:
Ovviamente non sono da considerare occasionali episodi in cui l’animale si è trattenuto troppo a lungo prima di poter uscire a svuotarsi la vescica.
Può succedere di vedere il proprio cane fare la pipì nei momenti in cui si emoziona particolarmente, l’importante è saper distinguere tra incontinenza urinaria classica da quella dettata dall’emotività. Una volta che sono state escluse eventuali patologie che arrecano incontinenza urinaria nel cane, gli esperti spiegano di individuarne l’emotività di quei momenti.
Riuscendo così a capire se si tratta di una manifestazione di gioia, di sottomissione o di paura si potrà porre rimedio a questo suo comportamento ed atteggiarsi nei suoi confronti nel migliore dei modi affinché questi episodi non si ripetano.
La cosa più importante è quella di non riprendere e punire l’animale, gli si metterebbe solo paura e si potrebbe avere un effetto contrario a quello voluto. Piuttosto sarebbe utile lasciare che l’animale si avvicini (e non viceversa), inginocchiarsi al suo livello, accarezzarlo e parlargli dolcemente e con calma.
Con un po’ di pazienza l’animale potrebbe riuscire ad imparare e a controllare meglio le proprie emozioni.
Valeria Glaray