• 21 Novembre 2024
  • SALUTE

Come proteggere i bambini dal caldo estivo, i consigli degli esperti

L’estate è ormai alle porte ed il caldo si è già preannunciato con qualche ondata, per tale motivo gli esperti ricordano che è importante proteggersi dal caldo eccessivo, come quello del periodo estivo ed in special modo proteggere quelle che sono le fasce più esposte al rischio, ovvero bambini, anziani ed animali.

I bambini hanno una pelle molto più sottile rispetto a quella degli adulti ed essendo delicata e sensibile ai raggi solari va protetta in maniera preventiva.

Il calore eccessivo può avere effetti negativi sulla salute dei bambini, infatti una loro intensa esposizione al sole può aumentargli la temperatura corporea e sudando poi maggiormente rischiano la disidratazione, con possibili conseguenze dannose sul sistema respiratorio, cardiocircolatorio e neurologico.

Il sole fa bene, che sia al mare, in montagna o in altri luoghi, ma se il caldo diventa eccessivo può diventare un nemico per chiunque. Per tale motivo gli esperti suggeriscono alcuni accorgimenti per evitare colpi di calore, specialmente per la sicurezza dei bambini.

I sintomi da colpo di calore

L’estate, oltre a periodo di vacanza, porta anche ondate di calore che talvolta può risultare estremamente eccessivo e che può avere un impatto significativo per molte persone, anche se queste sono in salute.

I colpi di calore si verificano quando il corpo si surriscalda e non riesce più a raffreddarsi. Secondo gli esperti, quando la temperatura interna supera i 40 gradi le cellule all’interno iniziano a rompersi e parti importanti del corpo smettono di funzionare.

I sintomi di un colpo di calore possono essere:

  • Lievi (come nausea, vomito, mal di testa, affaticamento, debolezza muscolare, eritema solare, piccola scottatura);
  • Moderati (disidratazione, che porta ridotte quantità di urina, sete intensa, spossatezza, irritabilità);
  • Gravi (polso accelerato, respirazione rapida, febbre, abbassamento di pressione, confusione, convulsioni, perdita di coscienza).

Nel primo caso è importante portare il bambino all’ombra, rinfrescarlo con acqua e utilizzare creme emollienti, mentre nei casi di sintomi moderati o gravi è consigliato contattare il pediatra.

caldo estivo

I neonati ed il caldo estivo

Il sole e l’aria di mare fanno bene ai bambini, ma il caldo eccessivo può essere pericoloso. Infatti alle mamme viene suggerito di tenere i propri figli completamente al riparo dai raggi solari, in particolare nei momenti in cui il sole è più caldo.

Inoltre, gli esperti suggeriscono di tenere i bambini lontano dal sole fino ai 6 mesi di età, mentre dai 6-8 mesi del neonato in poi è importante proteggere la sua pelle delicata con una crema solare ad alta protezione o con uno spray, appositamente formulati per neonati e bambini, e far indossare loro abiti larghi e freschi ed un cappellino, specialmente se questi vogliono giocare al mare, in piscina o all’aria aperta.

Inoltre gli esperti suggeriscono di:

  • Tenere il bambino all’ombra il più possibile. È bene sapere che l’ombrellone non protegge né dal caldo né dai raggi solari, quindi anche se i bambini rimangono all’ombra è necessario proteggerli in modo adeguato;
  • Coprire la pelle del bambino con abiti in tessuto leggero e naturale (cotone o lino);
  • Mettergli in testa un cappellino con elastico o cinturino in velcro da legare sotto al mento, in modo che non si stacchi e che possa coprire viso, collo e orecchie;
  • Fargli indossare degli occhiali da sole avvolgenti e di buona qualità (controllare che abbiano un’etichetta UV 400, in quanto indicano una protezione UV al 100%).

Cosa fare in caso di scottature

Ma la pelle dei bambini è estremamente delicata e nonostante i migliori sforzi per proteggerla, talvolta purtroppo può capitare che si verifichino scottature solari. Nei casi in cui ci si accorga di eventuali arrossamenti (dolenti o meno) è suggerito:

  • Immergere un panno in acqua fredda, strizzarlo e posizionarlo delicatamente sulla zona interessata per 10-15 minuti. Da ripetere più volte al giorno;
  • Bagnare il bambino con acqua fresca per rinfrescare la pelle e ridurre il rossore;
  • Applicare una crema idratante o un emolliente per lenire la pelle;
  • Rinfrescare il bambino con acqua e succhi di frutta freschi per reintegrare i liquidi persi a causa della sudorazione;
  • Chiamare il pediatra.

caldo estivo

I consigli degli esperti per proteggere i bambini dal caldo estivo

Oltre ai consigli riportati in precedenza, gli esperti suggeriscono altri accorgimenti utili per proteggere i bambini (di qualunque età) dal caldo soffocante, tra questi:

  • Evitare locali chiusi, caldi e poco ventilati;
  • Areare al meglio i locali tenendo finestre aperte quando i raggi del sole sono meno forti (mattino presto e sera) o quando questo è tramontato, mentre nelle ore di punta è meglio oscurare le finestre più esposte al sole;
  • Per i viaggi in auto, areare l’abitacolo e tenere idratato il bambino (non lasciare mai bambini o animali in macchina, neanche per brevi periodi);
  • Idratare il bambino con acqua a temperatura ambiente, da bere a piccoli sorsi (acqua, succhi, frutta e verdura freschi sono ottimi alleati in estate per restituire al bambino quanto perso con la sudorazione);
  • Fare pasti leggeri evitando bevande gassate, snack e alimenti troppo calorici;
  • Proteggere sempre la pelle con una crema solare ad alta protezione;
  • Scegliere vestiti leggeri e in fibra naturale, che non siano aderenti al corpo e che lascino traspirare la pelle;
  • Per i bambini più grandi, non fargli svolgere attività fisica all’aperto nelle ore più calde del giorno.

Conclusioni

Quando arriva l’estate, vi sono delle giornate in cui le temperature sono veramente torride e questo caldo può portare la persona ad avere dei malesseri e dei colpi di calore. Può capitare a chiunque, ma in particolare alle fasce più sensibili, quindi bambini, anziani ed animali.

Anche i genitori più esperti possono trovarsi in difficoltà con il caldo eccessivo, per tale motivo gli esperti hanno riportato alcuni suggerimenti utili per poter proteggere al meglio i propri bambini. Questi, infatti, hanno una pelle molto più sottile e sensibile ai raggi del sole, per tale motivo sono soggetti maggiormente a rischio.

È importante proteggere i bambini con ogni precauzione possibile: non uscire nelle ore più calde, evitare luoghi chiusi e poco ventilati, areare al meglio la propria abitazione e la macchina in caso di viaggio, vestirli comodi e leggeri, mantenerli idratati e proteggere la loro delicata pelle con creme e spray solari specifiche per bambini.

Tuttavia, purtroppo anche facendo molta attenzione si può rischiare un colpo di calore. Quindi, in caso di qualunque sintomo che possa ricollegare a questo (disidratazione, sonnolenza, svenimento, mal di testa, spossatezza, nausea, debolezza muscolare, febbre, etc), è importante rinfrescarli, idratarli e contattare il proprio medico pediatra di fiducia.

Valeria Glaray

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Valeria Glaray

Laureata in Servizio Sociale ed iscritta alla sezione B dell’Albo degli Assistenti Sociali della Regione Piemonte. Ha un particolare interesse per gli argomenti relativi alla psicologia motivazionale e per le pratiche terapeutiche di medicina complementare ed alternativa. Amante degli animali e della natura.

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