Quando un utente si connette a Internet si espone a dei potenziali pericoli inerenti alla privacy e all’accesso non autorizzato alle proprie informazioni personali, che possono riguardare sia i dati anagrafici sia quelli relativi alle carte di pagamento. Durante la navigazione, a prescindere che si utilizzi la rete per lavorare o per intrattenersi con i film o con la roulette online, è sempre bene prestare la massima attenzione al fine di evitare violazioni. Vediamo come rendere anonima la propria navigazione su Internet.
Le VPN (Virtual Private Network) sono delle speciali reti che permettono all’utente di ottenere il totale anonimato del proprio flusso dati nel corso della navigazione online. Ciò avviene mascherando l’indirizzo IP e mostrandone uno fittizio, che può anche appartenere a Paesi esteri. Ciò complica fortemente l’individuazione dell’IP reale da parte dei pirati informatici, impedendo eventuali cattivi comportamenti. Le VPN sono solitamente condivisibili tra più dispositivi, garantendo una protezione completa ovunque ci si trovi.
L’utilizzo di tali network è particolarmente consigliato a coloro che si connettono frequentemente dagli hotspot pubblici, i quali si rivelano i più vulnerabili in assoluto e, di conseguenza, molto pericolosi per la riservatezza dei propri dati. Le migliori Virtual Private Network disponibili sul mercato richiedono un abbonamento periodico. Per risparmiare, tuttavia, è possibile scegliere una VPN gratuita: la qualità del servizio non è dello stesso livello, ma sicuramente si gode di una maggiore sicurezza rispetto a quando ci si connette a Internet senza alcun tipo di protezione.
Negli ultimi anni si sono diffusi i browser che integrano una VPN gratuita. Si tratta di un discreto sistema per proteggere le proprie sessioni di navigazione, il quale presenta, tuttavia, alcuni limiti. La protezione, infatti, funziona esclusivamente sulle attività svolte attraverso il browser, per cui non si beneficia di un offuscamento dell’indirizzo IP nel caso in cui si utilizzino applicazioni in grado di accedere a Internet, come ad esempio quelle relative alle piattaforme per la visione di contenuti multimediali oppure quelle che consentono di acquistare beni e servizi online. Inoltre, la velocità della connessione, sia in download sia in upload, subisce un brusco calo prestazionale, rendendo difficoltose operazioni come il gaming e la riproduzione di video.
La modalità di navigazione in incognito non anonimizza il proprio indirizzo IP, ma semplicemente evita di memorizzare nel browser e nel computer le varie informazioni che riguardano la sessione di navigazione, dall’inserimento delle password alla lista delle pagine consultate. Navigare in incognito è una buona scelta quando ci si connette da un computer non proprio.
Tale opzione è facilmente selezionabile ed è integrata nella maggior parte dei browser più comuni, da Google Chrome a Firefox, da Microsoft Edge a Safari. La velocità di navigazione non rallenta in alcun modo, permettendo di giocare online senza ripercussioni con i videogame di combattimento così come con quelli del casino. E non appena la sessione di navigazione termina, tutti i dati vengono eliminati automaticamente.