BERGAMO. Mai dare per scontato un risultato in questo campionato di calcio, ogni giornata caratterizzato da qualche sorpresa. Nonostante l’ultimo posto in classifica e solo 4 punti raccolti in trasferta, la Spal ha vinto2-1 al Gewiss Stadium di Bergamo e nega la quarta piazza all’Atalanta. Un risultato che ribalta le previsioni della vigilia e riscrive il destino degli emiliani: Ilicic di tacco illude in avvio, ma dopo due legni (Zapata e Petagna) è lo stesso grande ex ad aprire la rimonta in 6 minuti chiusa da Valoti. Si rilancia la Spal, eliminata in settimana dalla Coppa Italia come la banda Gasperini che frena ancora: mai in precedenza a segno 50 volte in 20 giornate di Serie A, i nerazzurri raggiungono un altro record ma capitolano davanti ai propri tifosi che avevano applaudito gli ultimi 5-0 rifilati a Milan e Parma. Una battuta d’arresto e un discorso Champions ora più in salita.
Atalanta-Spal 1-2
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello, Toloi, Caldara (21′ s.t. Muriel), Palomino, Gosens, Gomez (14′ s.t. Malinovskyi), Freuler (1′ s.t. Djimsiti), de Roon, Iličić, Pašalić, Zapata. All. Gasperini.
Spal (3-5-2): Berisha, Igor, Cionek, Missiroli, Valoti (33′ s.t. Valdifiori), Reca (40′ s.t. Tomovic), Dabo, Strefezza, Vicari, Di Francesco (27′ s.t. Floccari), Petagna. All. Semplici.
Reti: 16′ p.t. Ilicic (A), 9′ s.t. Petagna (A), 15′ s.t. Valoti (S)
Ammoniti: 5′ Valoti (S), 22′ Vicari (S), 40′ p.t. de Roon (A), 46′ p.t. Di Francesco (S), 5′ s.t. Palomino (A)
Espulso: 52′ s.t. Gritti (A)