ROMA. Erano sempre insieme ed anche da morto, dopo essere stato travolto da un’auto pirata in centro a Roma, è rimasta accanto al corpo del suo padrone vegliandolo. Nereo e la sua cagnetta Lilla erano famosi nel quartiere Pinciano: di notte lui dormiva in una tenda verde con accanto sempre la sua cagnolina. E di giorno mentre lui era intento a leggere libri, lei gli era sempre accanto. All’alba, appena il bar apriva, attraversavano insieme la strada così lui prendeva un cappuccino e lei poteva scorrazzare un po’ nell’area verde.
Anche stamane verso le 5, quando era ancora buio hanno attraversato insieme la strada, corso d’Italia all’altezza di via Puccini, nel quartiere Pinciano della capitale, ma un’auto ha travolto Gino Murani, originario del Veneto, 74 anni.
L’impatto, fortissimo, non ha lasciato scampo all’anziano clochard molto conosciuto da abitanti, commercianti e impiegati degli uffici di corso d’Italia, al centro di Roma. Nereo è rimasto sull’asfalto, la sua inseparabile cagnolina non è stata nemmeno sfiorata ed rimasta miracolosamente illesa, mentre l’automobilista ha proseguito la corsa senza fermarsi. E lei, come sempre è rimasta accanto al suo padrone e lo ha vegliato. Quando la polizia locale e il personale del 118 sono arrivati non hanno potuto far altro che costatare il decesso del senzatetto.
La morte di Nereo è l’ennesimo investimento mortale avvenuto nel centro della capitale, il quarto dall’inizio del nuovo anno tra Roma e provincia. Adesso è caccia al pirata della strada. I vigili stanno vagliando le immagini delle telecamere di zona che potrebbero aver inquadrato la targa della macchina prima o dopo l’incidente e stanno cercando eventuali testimoni.