Venerdì scorso durante la puntata del programma Propaganda Live, in onda su La7, è stato trasmesso in esclusiva il filmato che mostrerebbe l’esame di italiano sostenuto all’Università degli Stranieri di Perugia dall’attaccante uruguaiano Luis Suarez, per ottenere la cittadinanza italiana, di cui tanto si è parlato nei giorni scorsi e che è stato definito una “farsa”.
Esame che è finito nell’occhio del ciclone dopo la notizia dell’apertura delle indagini da parte della Procura di Perugia, condotte dalla Guardia di Finanza, e per cui ha aperto un fascicolo anche la Figc.
Ma non si tratta del video originale, bensì della parodia firmata dal doppiatore satirico Fabio Celenza che ha immaginato il dialogo tra un esaminatore tale professor Steffen Der Mayen Prinkman, fantometico docente di lingue italiofone, e il campione uguruagio. Il botta e risposta tra i due è tutto da ridere.
Ritornando alla realtà sembra che il fiume di polemiche scatenato dopo la rivelazione dell’esame pilotato non abbia intaccato la verve sportiva di Suarez che trasferitosi dal Barcellona all’Atletico Madrid durante il match d’esordio al Wanda Metropolitano in poco più di 20 minuti giocati è riuscito a siglare una doppietta e a fornire un assist. Niente male per il calciatore più chiaccherato delle ultime settimane.
Se l’effetto del polverone mediatico sollevato è quello di stimolare all’ennesima potenza le qualità tecniche e balistiche del nuovo numero nove dei colchoneros in Spagna le avversarie dell’Atletico si augurano che il tormentone possa finire al più presto.
Carlo Saccomando