MILANO. Un riconoscimento a “campioni” di solidarietà e legalità: è questo il “Premio Campione”, organizzato dai City Angels, la cui cerimonia di consegna si terrà nella Sala Alessi di Palazzo Marino, a Milano, giovedì 24 gennaio 2019 alle ore 11.30. Sono 11 i vincitori scelti dalla giuria di direttori di prestigiose realtà della comunicazione italiana, mentre un dodicesimo vincitore è il “Campione della gente”, scelto online da decine di migliaia di clienti di Coop, e un ulteriore premio è il “Campioncino” per scuole che si sono distinte nel sociale.
È stato il docente universitario Mario Furlan, fondatore del Wilding, l’autodifesa istintiva, ha dare vita ai City Angels a Milano nel 1994. Furlan aveva già alle spalle esperienze di volontariato, ma credette così profondamente in questo progetto, da licenziarsi dalla Mondadori. La sua professione di giornalista, per mezzo della quale descriveva ciò che vedeva, lo portò poi a pensare di voler incidere sulla realtà in modo diverso.
Nel tempo, da circa una ventina di giovani tra i 18 e i 35 anni, i volontari sono diventati 500, presenti in Italia in 21 città tra Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Liguria, Lazio, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, e in Svizzera a Lugano e Chiasso. «Aiutiamo i più deboli: senzatetto, migranti, tossicomani, etilisti, vittime della criminalità. Siamo un punto di riferimento sicuro per i cittadini e un deterrente per i malintenzionati: se vediamo qualcuno che commette un crimine non ci voltiamo dall’altra parte, ma interveniamo», affermano gli “angeli della strada”.
I City Angels, iscritti all’albo delle Onlus, hanno ottenuto la massima onorificenza milanese, l’Ambrogino d’Oro, e hanno fondato la prima casa famiglia d’emergenza d’Italia, “Casa Silvana”, il Centro d’accoglienza per senzatetto e profughi, e l’Oasi del clochard. Ogni giorno assistono più di 3mila senzatetto, aiutando, inoltre, chiunque abbia bisogno, dagli anziani alle donne, che temono aggressioni e vengono accompagnate a casa, agli animali feriti, ma anche prestando servizi di sicurezza durante manifestazioni ed eventi.
Supportati da polizia e carabinieri in situazioni pericolose, i volontari in divisa sanno come intervenire, grazie al corso previsto per entrare nella squadra, durante il quale s’insegnano tecniche di psicologia e comunicazione, di primo soccorso, di squadra, e di autodifesa. «Collaboro con la realtà dei City Angels di Milano da anni […]. La sensibilità, i valori di solidarietà e impegno sociale e civile che questa grande community manifesta rappresentano un importante stimolo a fare del proprio meglio in favore di un mondo più equo», scrive un volontario sulla pagina Facebook dell’Associazione.