Il duplice omicidio è avvenuto a Chiampo, in provincia di Vicenza. Alla base del folle gesto ci potrebbero essere motivi economici
Ha sparato a entrambi i genitori, uccidendoli, per futili motivi economici. È quanto accaduto a Chiampo, comune di circa 12 mila abitanti a 30 chilometri da Vicenza. L’autore del duplice omicidio è il figlio della coppia, un venticinquenne, che nella serata di martedì 15 marzo si è recato insieme al proprio avvocato nella caserma dei Carabinieri di Vicenza per confessare l’accaduto.
L’omicidio è avvenuto in mattinata, con una pistola detenuta illegalmente, nell’abitazione in via Villaggio Marmi in cui i tre vivevano. Il giovane ha prima sparato al padre, Sergio Gugole, proprietario di una conceria, e in un secondo momento alla madre, Lorena Zanin, che successivamente era rientrata in casa. Secondo quanto dichiarato dal giovane dopo l’accaduto il 25enne avrebbe vagato per ora con la propria macchina prima di trovare prendere la decisione di costituirsi ai militari.
Dopo la confessione i carabinieri hanno fatto irruzione nell’alloggio grazie anche all’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno forzato la porta di ingresso. Secondo la prima ricostruzione alla base del delitto ci potrebbero essere ragioni economiche: nell’ultimo periodo erano frequenti le liti in famiglia proprio a causa dei soldi che il giovane pretendeva dai genitori.