GENOVA. Era un po’ di tempo che non si sentiva più parlare di Antonio Cassano e delle sua “cassanate”. Invece il fantasista pugliese è tornato a far parlare di sè. L’ex attaccante della Sampdoria e della Nazionale, è infatti indagato a Genova per resistenza a pubblico ufficiale. La vicenda risale allo scorso anno quando il calciatore, alla guida della sua auto, venne fermato da una pattuglia della polizia locale per eccesso di velocità sulle strade di Nervi, il quartiere in cui vive.
Secondo l’accusa, Cassano sarebbe sceso dall’auto e avrebbe insultato i vigili, arrivando a strappare dalle mani di un agente che stava verbalizzando il libretto delle multe, gesto che ha fatto subito scattare la denuncia. Il procuratore aggiunto Francesco Pinto nei prossimi giorni invierà il decreto di citazione a giudizio. Il legale dell’ex calciatore, l’avvocato Pietro Bogliolo, ha già fatto opposizione contro la multa.