Il presidente del Consiglio in visita a Genova assicura: "il governo non dimentica le difficoltà di famiglie e imprese"
Un intervento di ampia portata nei prossimi giorni per alleviare il caro bollette. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio Mario Draghi, durante la sua visita a Genova. “Il governo – ha spiegato il premier – non dimentica il presente e il presente oggi ci fa vedere una realtà caratterizzata dalle difficoltà che famiglie e imprese hanno per l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica“. Il capo del governo dà così seguito al pressing di tutti i partiti e alle anticipazioni del sottosegretario all’Economia Freni. “Finalmente ci siamo”, ha commentato a caldo il leader della Lega Matteo Salvini.
Nel suo intervento a palazzo San Giorgio, Draghi ha preso Genova a modello: “Il mio auspicio è che lo stesso spirito di rinascita che vediamo a Genova possa pervadere tutta l’Italia negli anni cruciali che abbiamo davanti”. Sul Pnrr, il premier ha tenuto a ribadire che “lo scorso anno abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi previsti dal piano nazionale di ripresa e resilienza, lo stesso accadrà quest’anno – ha assicurato Draghi – È una questione di serietà e affidabilità verso i cittadini e i nostri partner europei“.
Si parla di un provvedimento da 5-7 miliardi di euro, che si andrebbero ad aggiungere ai 5 già messi per alleviare i rincari del primo trimestre del 2022. I beneficiari potrebbero essere le famiglie a basso reddito e le imprese più in difficoltà. Quanto a dove trovare i soldi, il governo non ha intenzione di ricorrere ad un extradeficit, nonostante le richieste dei partiti.