L’incoronazione di Re Carlo III, Sovrano del Regno Unito di Gran Bretagna e dell’Irlanda del Nord, e con con lui la consorte, Regina Camilla avvenuta sabato 6 maggio è stata una straordinaria festa di popolo. Svariati milioni di persone in presenza a Londra e in visione da tutto il mondo hanno seguito questo grandioso ed importante evento che ha portato all’incoronazione del nuovo sovrano inglese.
La cerimonia avvenuta a Westminster Abbey , che ha visto la presenza dei rappresentanti delle maggiori monarchie, di capi di Stato e delle personalità che dominano la scena mondiale, è stata organizzata dal Duca di Norfolk. Il momento più alto e solenne è coinciso con l’incoronazione da parte dell’Arcivescovo di Canterbury, preminente personalità della Chiesa anglicana, della quale è capo lo stesso monarca; è stato lui a porre sul capo di Re Carlo la corona di San Edoardo, mentre era seduto sulla “Coronation chair”, la sedia sulla quale, dal XIV secolo, si sono seduti i sovrani inglesi.
L’avvenimento ha una forte rilevanza storica e politica, ma l’attenzione generale è stata incentrata sulle diatribe familiari, suscitate dal figlio Henry, e su alcuni aspetti esteriori della cerimonia: dalle uniformi di gala, alle tiare di regine e principesse, ai gioielli preziosi indossati. Molto ammirati sono stati: il corteo reale, la carrozza dorata, la sfilata delle Guardie del Re e delle altre rappresentanze delle Forze Armate e i paramenti indossati dal Re che profumano di storia, essendo già stati indossati dai suoi predecessori.
Questo è il testo con cui l’Unione Monarchica Italiana prende parte all’incoronazione di Re Carlo III
L’Unione Monarchica Italiana (U.M.I.) invia un caloroso e deferente saluto a Sua Maestà Carlo III, Re di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, ed alla Regina Camilla nel giorno della loro incoronazione.
I monarchici italiani augurano lunga vita al Re che rappresenta la continuità storica e l’identità culturale e spirituale del suo Popolo e garantisce, attraverso l’esercizio di una funzione arbitrale autenticamente indipendente dagli interessi dei partiti, il pieno dispiegarsi della democrazia parlamentare che proprio sulle rive del Tamigi ha avuto la sua consacrazione nella Magna Charta Libertatum fin dal 1215.
Il Presidente Nazionale Avv. Alessandro Sacchi
Come iscritto all”umi rivolgo anch’io a re Carlo iiiun deferenza saluto
Sper di vedere un giorno anche Aimone d’Aosta incoronato re un saluto. Giuseppe Biella. ❤️