Capodanno a teatro in molti capoluoghi italiani è diventata una tradizione. Dove e con chi festeggiarlo? Gli appuntamenti sono in programma tra Milano, Roma, Torino, Firenze, Venezia, e Napoli.
MILANO. Teo Teocoli è al Nuovo con il suo one man show, mentre al Manzoni si brinda con Ale e Franz, versione attori girovaghi alle prese con Romeo e Giulietta in “Nati sotto contraria stella” di Leo Muscato. All’Elfo Puccini si chiude l’anno con “L’importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde nella versione di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, con buffet Wilde style e dj set. “Garden Party” al Franco Parenti con la “feroce”, scorretta e provocante compagnia francese N°8 e cena nelle sale della Palazzina dei Bagni Misteriosi. Ultimo dell’anno sulle note di “Singin’ in the Rain” al Teatro Nazionale CheBanca!, con cena nell’elegante Piazza Piemonte. E ancora il Capodanno in dirigibile degli Arcimboldi, con “Steam” dei Sonics.
ROMA. L’ultimo dell’anno è con Gigi Proietti e i suoi “Cavalli di battaglia” all’Auditorium Parco della musica. Inoltre Nancy Brilli, fresca di debutto in “A che servono gli uomini” di Iaia Fiastri per la regia di Lina Wertmuller, sarà la regina della lunga serata del Teatro Quirino, che dopo lo spettacolo, cena e brindisi, trasforma la sala in pista da ballo con Live Dj set dei Flabby. Cocktail d’aperitivo all’Eliseo per Luca Barbareschi e Lucrezia Lante Della Rovere in “Skylight – Il cielo sopra il letto” di David Hare. Si ride al Palalottomatica con uno Speciale (Enrico) Brignano, e all’Olimpico dove Maurizio Battista festeggia con “30 e non li dimostra”. Al Salone Margherita, cena nei palchi privati con Valeria Marini prima donna eletta al Quirinale ne “La presidente” di Pier Francesco Pingitore. Alla Sala Umberto Carlo Buccirosso va in scena con “La rottamazione di un italiano per bene”, mentre all’Ambra Jovinelli con Vinicio Marchioni, Giuseppe Zeno e tutta la banda de “I soliti ignoti”, dal film di Mario Monicelli.
TORINO. Gli appuntamenti: al Carignano Geppy Gleijeses e Maurisa Laurito in “Così parlò Bellavista”, adattamento teatrale del romanzo, poi film, di Luciano De Crescenzo; al Gobetti invece Paolo Nani e i suoi ottanta minuti di comicità e commozione ne “L’arte di morire ridendo”; un Pirandello per Valter Malosti all’Astra con “Il berretto a sonagli”.
FIRENZE. Giorgio Panariello, Carlo Conti, e Leonardo Pieraccioni tornano a Firenze con il loro show per quattro nuove date e uno speciale Capodanno al Mandela Forum (27-28-29 e 31 dicembre). Vincenzo Salemme debutta invece al Verdi con la commedia “Con tutto il cuore”.
VENEZIA. Al Goldoni torna “Don Chisciotte – Tragicommedia dell’arte” di Michele Mori e Marco Zoppello. Al Teatro Corso di Mestre, invece, è “Vernia o non Vernia”, nuovo one man show del comico Giovanni Vernia, diretto da Giampiero Solari e Paola Galassi.
NAPOLI. Luciano Melchionna racconta la sua messa in scena di “Miseria e Nobiltà” di Eduardo Scarpetta, che saluta il nuovo anno al San Ferdinando. In scena all’Augusteo, poi, c’è Sal Da Vinci con la “Fabbrica dei sogni” in musical, mentre gli Stomp saranno al Bellini.