A gennaio più che il calcio giocato tiene banco quello delle trattative. E’ infatti il calcio mercato di riparazione che cattura l’interesse e la curiosità degli appassionati.
Giunti a metà del mese, le novità più clamorose riguardano due cambi sulle panchine della serie A. L’Empoli, che viaggia in coda alla classifica cerca di dare uno scossone, sostituendo Andreazzoli, con Davide Nicola, lo specialista nel rinvigorire squadre in piena crisi. Ma a fare clamore è soprattutto il licenziamento, da parte della proprietà americana, di Josè Mourinho dalla panchina della Roma. Stufi dei suoi comportamenti bizzosi e soprattutto della mancanza di risultati hanno dato il ben servito con effetto immediato a lui e a tutto il suo nutrito staff di preparatori e motivatori. Al suo posto arriva Daniele De Rossi, bandiera ed icona giallorossa, con oltre 600 presenze con i colori romanisti. A lui l’impegnativo compito di resuscitare la “lupa”, ma soprattutto di ridare entusiasmo ad una tifoseria depressa per i risultati deludenti raggiunti sino ad ora in campionato, dove veleggia in un anonimo 9° posto. Prima di pensare a nuovi rinforzi la società dovrà trovare una sistemazione a “Gallo” Belotti, sempre più deludente nella sua esperienza romana, dopo le stagioni brillanti vissute al Torino e a Renato Sanches.
Un’altra grande delusa è il Napoli, che ha già fatto il cambio in panchina, restaurando Mazzarri; il direttore Meluso sta trattando un difensore e un centrocampista. I più gettonati sono Theate e Perez per la difesa e Mangala e Barak per il centrocampo. Intanto è fatta per Traoré ed occhi su Popovic. Alla Juventus piace sempre l’atalantino Koopmeiners. L’Inter difficilmente piazzerà altri colpi, dopo Buchanan. Il Milan sta serrando la corte al centrale di difesa del Torino, Alessandro Buongiorno, per il quale il presidente Urbano Cairo chiede non meno di 40 milioni. I rossoneri oltre a trovare i soldi, dovrà convincere il forte stopper, che già in estate respinse la corte di Gasperini che lo voleva a Bergamo per rinforzare la difesa dell’ l’Atalanta. Un’impresa davvero difficile, i prossimi giorni saranno decisivi per questa e molte altre trattative, in un mercato dove di certo scarseggiano i denari.