Il campionato italiano di calcio di serie A ieri, a tarda sera, ha concluso il XXVII turno, il primo dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia. Dopo tre giorni di confronti, in stadi vuoti e con squadre ancora imballate per una preparazione approssimativa, il verdetto più chiaro emerso è la minifuga della Juventus che, con il netto (2-0) successo a Bologna, consolida il primato in classifica, portando a 4 lunghezze il distacco dalla Lazio, sconfitta a Bergamo, da un’Atalanta sempre spumeggiante.
I biancocelesti di Inzaghi erano andati in doppio vantaggio nei primi dieci minuti, ma poi hanno dovuto subire la rimonta orobica, che ha trovato la rete della vittoria, con Palomino, a pochi minuti dal termine. Rimonta subita anche dall’Inter, che a San Siro si è fatto imporre il pareggio (3-3) da un tenace Sassuolo. Quindi con le immediate inseguitrici bloccate, la capolista allunga in vetta e nonostante una condizione psicofisica non ottimale di molti suoi giocatori, ritorna a conquistare i favori del pronostico in una corsa che pero è ancora lunga.
Nella parte bassa della classifica un passo importante l’ha compiuto il Torino, che ha avuto ragione (1-0) dell’Udinese, al termine di una partita giocata tatticamente con molta attenzione. Complici anche i passi falsi di Lecce (sonoramente battuto in casa da un brillante Milan), di Genoa (sconfitto a Marassi dal Parma) e di Sampdoria rimontata a Roma dai giallorossi, i granata di Longo raggiungono la Fiorentina e mettono fieno in cascina in vista delle partite proibitive della prossima settimana.
Si tornerà in campo venerdì 26 giugno con l’anticipo Juventus – Lecce, che presenta un confronto testa-coda, che potrebbe lanciare i bianconeri in una fuga e affossare i salentini.Altri due match interessanti saranno sabato Lazio-Fiorentina e domenica Milan – Roma.