Questa mattina intorno alle 6 un’automobile si è schiantata contro il cancello dell’ambasciata russa a Bucarest prendendo fuoco. Il conducente è morto sul colpo a seguito dell’impatto violento. La notizia è stata diffusa dalla polizia della capitale rumena, come riferisce l’Associated Press online. Al momento non si conoscono i motivi di quanto accaduto, ma le forze dell’ordine non escludono alcuna ipotesi.
La vettura si è schiantata contro il cancello dell’edificio, ma non è riuscita ad entrare nel complesso dell’ambasciata. In un video comparso sui social si vede l’auto avvolta dalle fiamme dopo lo schianto, mentre il personale di sicurezza accorre nell’area. In seguito sono intervenuti i vigili del fuoco per spegnere l’incendio.
Va sottolineato che ieri mattina, davanti alla stessa ambasciata, un uomo aveva inscenato una protesta ‘silenziosa’: si era coricato a terra legandosi le mani dietro la schiena con un lembo di lenzuolo bianco e legando attorno al ginocchio sinistro un altro lembo bianco sporco di sangue. In significato della fascia intorno al ginocchio è quella di protestare contro i metodi applicati dalle truppe russe in Ucraina, che a quanto pare sparerebbero alle ginocchia dei prigionieri di guerra.