Tra tutte le serie televisive degli ultimi anni, da Game of Thrones a Chernobyl, Breaking Bad è senz’altro quella che maggiormente ha conquistato il pubblico: Vince Gilligan, l’ideatore dello show, non ha sbagliato un colpo ed è riuscito a creare un prodotto sensazionale. Paul Aaron e Bryan Cranston hanno appena pubblicato due tweet che sembrerebbero alimentare le voci di un eventuale film dedicato a Breaking Bad.
Aaron Paul (interprete del non sempre fortunato Jesse Pinkman), proprio pochi mesi fa, aveva dichiarato di essere a conoscenza di un possibile progetto realizzato dalla collaborazione tra Netflix e Gilligan. L’attore, dopo aver letto un articolo pubblicato da The Hollywood Reporter, aveva detto che sarebbe stato felice di far parte di un eventuale progetto dedicato alla serie TV, ma nessun contratto era ancora stato firmato.
Aaron Paul e Bryan Cranston, che presta il volto a Walter White, hanno appena pubblicato due simpatici tweet identici. Protagonisti di queste due immagini sono due asini, accompagnati dalla dicitura “Soon“. Il progetto che ha visto entrambi gli attori è stata la serie televisiva vincitrice di ben 16 Emmy Award e 2 Golden Globe.
L’ipotesi è quindi una: il film dedicato a Breaking Bad potrebbe presto diventare realtà!
Lo scorso Marzo, quando Aaron iniziò a far girare la voce, i fan erano convinti che l’ipotetica pellicola avrebbe potuto seguire la “nuova vita” di Jesse, dopo gli eventi della serie TV.
Eppure, il post di Cranston, che introduce la possibilità dell’apparizione del personaggio da lui interpretato, crea dei dubbi. L’ultima puntata dello show si era conclusa con l’epica immagine di Walter, apparentemente senza vita, disteso sul pavimento. Questo riduce le possibilità che Cranston, salvo possibili camei o salti temporali, possa apparire in un sequel, ma solo in un prequel o in una storia parallela alle vicende della serie.
In quale momento storico potrebbe collocarsi, se confermato, l’eventuale film? Ricordiamo che, per il momento, tutto appare come un interessantissimo rumor. Non ci resta che attendere ulteriori dettagli.
Biagio Petronaci