La Borsa di Tokyo avvia le contrattazioni col segno meno, con gli investitori che fanno scattare le prese di profitto dopo i tre giorni consecutivi di rialzi e mentre si delineano le prospettive del prossimo esecutivo con l’imminente investitura di Yoshihide Suga nel nuovo ruolo di premier: il Nikkei in apertura registra un calo dello 0,49% e una perdita di 114 punti a quota 23.444,78.
Sul mercato valutario lo yen scambia a 105,60 sul dollaro e a 125,30 sull’euro. La Borsa di Hong Kong apre la seduta poco mossa: l’indice Hang Seng segna nelle prime battute un frazionale rialzo dello 0,08%, a 24.621,65 punti.
L’indice Composite di Shanghai cede lo 0,05%, a 3.277,13 punti, mentre quello di Shenzhen segna un rialzo dello 0,10%, a quota 2.191,36. Lo yuan si rafforza sul dollaro e segna uno spot rate alle 4:15 italiane a 6,79 (-0,26%). Stamattina la Banca centrale cinese ha fissato la parità bilaterale a 6,8222, indebolendo il renminbi di 139 punti base.