• 2 Novembre 2024
  • SPORT

Bebe Vio si concentra sul fioretto

Bebe Vio rinuncia alla sciabola per dedicarsi solo al fioretto e in un video messaggio social dice: “Spero di potervi spiegare tutto”.

Bebe Vio, l’atleta tra le più famose delle Paralimpiadi 2021, avvisa i suoi fan che gareggerà solo con il fioretto, niente sciabola. Bebe non è entrata nei particolari di quella scelta che di fatto toglie all’Italia la possibilità di conquistare un podio grazie a questa bravissima atleta che negli anni ha dimostrato le sue capacità e la sua grinta. 

Classe 1997, a 11 anni l’ha colpita una meningite fulminante con necrosi di avambracci e gambe. Eppure dopo un periodo di comprensibile depressione la ragazzina si è dedicata alla scherma diventando una campionessa, nel 2014 guadagna il titolo europeo e l’anno dopo diventa campionessa mondiale. Da quel momento è stato un susseguirsi di vittorie sportive e umane. BeBe infatti è stata tra le atlete presenti alla Casa Bianca nel 2016.

Cima e Bebe Vio (FedScherma)

Rammarico per la scelta

Bebe Vio ha registrato il suo messaggio mentre andava al Palazzetto per seguire la competizione azzurra, non ha spiegato le ragioni di questa presa di posizione. Ragioni che spera di poter spiegare dopo le gare secondo quanto dice nel messaggio dove non nasconde un certo rammarico: “Sarà tosta vedere la mia categoria che gareggia e non esserci, però l’importante è essere parte della squadra e fare il tifo per i compagni. È stata un’esperienza bellissima e stava andando anche molto bene, ci abbiamo creduto e ringrazio la Federscherma“.  

Bebe ha così concluso “Ora è il momento di ringraziare tutti coloro che hanno creduto in me, è stata una esperienza bellissima ma parteciperò solamente al fioretto che è la mia specialità”.

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Valentina Roselli

Laureata in Scienze Politiche, giornalista, ha iniziato come cronista per importanti testate nazionali e locali, ha collaborato con alcuni periodici di attualità occupandosi di politica ed è stata direttrice editoriale del quotidiano "Notizie Nazionali". Negli ultimi anni ha lavorato come ghostwriter e ha collaborato ad inchieste giornalistiche di attualità per radio e tv online.

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