ROMA. Banca d’Italia chiude il 2018 con un utile netto in forte crescita a 6,24 miliardi di euro contro i 3,9 del 2017. L’utile lordo, spiega il governatore, Ignazio Visco, all’assemblea dei partecipanti, è cresciuto a 8,9 miliardi “per il miglioramento del margine di interesse che ha beneficiato dell’aumento degli interessi sui titoli di Stato acquistati per finalità di politica monetaria e del calo degli interessi negativi sul rifinanziamento”.
Allo Stato sono assegnati 5,71 miliardi di euro, in aumento di 2,344 miliardi rispetto al 2017. I partecipanti al capitale (banche, casse previdenza e assicurazioni) riceveranno invece dividendi per 227 milioni di euro. Complessivamente i dividendi assegnati a valere sull’utile da 6,24 miliardi sono stabili a 340 milioni ma, tenuto conto che le quote eccedenti il 3% non godono di diritti economici, 113 milioni sono assegnati alla riserva ordinaria. Dal bilancio di via Nazione emerge infine che a fine 2018 Bankitalia deteneva titoli di Stato per 320 miliardi.